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Sabato 14.09.2024 ore 18.00
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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Farsopoli di L. LANCIERI. del 06/11/2010 08:42:29
L’ esercito della menzogna

 

“Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”.
Joseph Goebbels, ministro della propaganda nazista, demone del male e della falsità, è ancor oggi noto per alcuni suoi aforismi.
Nel 1945 fu sconfitta e distrutta la delirante ideologia nazista, tuttavia le malate ricette ad essa correlate, evidentemente ancora oggi van per la maggiore.
Almeno in Italia, almeno nel mondo che gira attorno al calcio, mentire ad oltranza, a dispetto della verità che via via emerge, è ancora usanza comune.

Quattro anni fa fu consumata una grandissima ingiustizia ai danni della più importante società sportiva italiana; la Juventus.
Un processo sportivo sommario basato su una bufala, invocato a livello mediatico e gestito da una federazione in stato di golpe, consentì di retrocedere la juve, scippandola di un paio di scudetti e, cosa ancor più grave, derubandola dell’ onore.
Oggi fiumi di prove, di testimonianze e di elementi oggettivi dimostrano in maniera lampante quanto assurdo ed ingiusto fu quel processo-farsa chiamato calciopoli.

Tuttavia, in perfetto stile “Goebbels” continuano a venir fuori come funghi pseudo moralizzatori e finti perbenisti offesi, che rinnovano apprezzamento per quel processo-bufala, sostenendolo con teorie allucinati, con distinguo incomprensibili, o strumentalizzando una parola, una sillaba, o un sospiro, che dimostrerebbero, a loro dire, l’ inconsistenza delle linee revisioniste.

Ultimamente assistiamo ad un vero e proprio “richiamo alle armi” dell’ esercito pro-calciopoli-1.
Avete notato come improvvisamente esplodano, manco fossero pop corn, le proteste di allenatori falliti, di giornalisti partigiani, di opinionisti venduti, di moviolisti nani frustrati, tutti pronti a condannare nuovamente Moggi e la Juve, assolvendo tutti gli altri, inter in primis?

Facciamo un passo indietro.
Vi ricordate il "Piaccia o non piaccia non ci sono mai telefonate fra Bergamo o Pairetto con Moratti o Sensi", puntualmente smentito da valanghe di intercettazioni che l’ accusa stessa aveva occultato, ora acquisite in processo solo grazie alle straordinarie capacità (tecnico/legali/economiche) della difesa Moggi? Le “nuove intercettazioni”, che nuove non sono, perché assolutamente contemporanee a quelle utilizzate nella farsa-Calciopoli per mandare la Juve in B, dimostrano la condotta faziosa e fuorviante adottata dalla procura in fase di indagine.

Una bufala stava quindi alla base del processo sportivo che un tifoso/ex membro cda interista, messo inspiegabilmente lì a fare il commissario straordinario, organizzò in gran fretta per ottenere la condanna juventina.
La stampa e le tv diedero un rilievo assoluto al processo, promuovendolo e sostenendolo con forza ed entusiasmo.
Oggi quegli stessi media, di fronte ad una verità evidente che sbugiarda quel castello di balle targato “estate 2006”, fan finta di niente, ignorano quasi la questione, invocando la prescrizione, all’insegna del “chi ha dato ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto ha avuto, scurdammuce u passato, simmo e Napule, paisà!

I più fantasiosi? Ulivieri, il quale partendo da un distinguo delle competenze tra processo sportivo e penale, arriva a sostenere che la Juve fu giustamente condannata, anche se poi le telefonate le facevano tutti (alla faccia dell’equità!), ma soprattutto Travaglio, che certo non spicca per imparzialità, il quale si attacca a “chi dice il nome Collina” in una delle innumerevoli conversazioni di Facchetti con un designatore arbitrale, per concludere che, poiché è Bergamo a nominare il pelato, la Juve non ha ragione di lamentarsi e tutta la questione va considerata chiusa (ecco un ottimo esempio pratico per capire il significato della parola “strumentalizzazione”).

Un altro celebre aforisma del nazista Joseph Goebbels?
“La propaganda è un’ arte, non importa se questa racconti la verità.”
 
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Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?
 
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