La sentenza della Corte di Appello Federale - Secondo grado della Giustizia Sportiva per l'occasione trasformato in primo grado - è stata emessa il 14/07/2006. La disinformazione degli organi di stampa aveva provato a convincere gli italiani dell'esistenza di partite truccate. Pur tuttavia la stessa sentenza esclude l'ipotesi di classici illetici sportivi. Per la prima volta nella storia, di una sia pur domestica giustizia sportiva, viene varata una norma nel corso dello stesso processo (illecito strutturato) per poter condannare una squadra.
Sentenza Corte Federale
Il secondo grado di giudizio presieduto dal Giudice Sandulli - colui che in seguito affermerà di una sentenza che aveva tenuto conto del diffuso sentimento popolare - emette in data 25/07/2006 una sentenza in cui solo la Juve è relegata alla serie B. Tutte le altre squadre indagate vengono miracolosamente salvate.
Ricorso al TAR Juve
Il ricorso perfettamente redatto dalla Juve e poi inspiegabilmente ritirato il 01/09/2006. La lettura del ricorso ben dimostra la piena conoscenza da parte della società Juventus delle innumerevoli violazione giuridiche e costituzionali perpetrate a proprio danno dagli organi di giustizia sportiva.
Richiesta archiviazione Proc. Maddalena
Pur avendo realizzato indagini parallele e nonostante la fruizione di intercettazioni telefoniche dai contenuti identici a quelle utilizzate dalle Procure di Napoli e Roma, la Procura di Torino, non ravvisando alcun tipo di violazione di legge, ha ritenuto opportuno disporre l’archiviazione per il procedimento a carico degli ex dirigenti Juve.
Sentenza Cassazione Doping Juve
Un processo durato oltre 10 anni. Ancora una volta un processo alimentato dai faziosi media che, al suo epilogo, vede la totale assoluzione della Juventus.
Sentenza Tar Lazio Associazione GLMDJ
GiulemanidallaJuve è l'unica Associazione che ha intrapreso con determinazione la via della legalità. Pur non essendo favorevole, la sentenza rinnova, se mai ce ne fosse bisogno, la responsabilità dell’azionista di maggioranza nel non aver adeguatamente difeso, attraverso un’opportuna tutela giuridica, gli interessi degli azionisti di minoranza. Si legge, infatti, che “il lodo arbitrale, così come i precedenti gradi della giustizia sportiva, sono impugnabili dinnanzi la giustizia amministrativa”. Inoltre, la corte ha sentenziato che: “appare arduo riconoscere in capo alla ricorrente associazione un interesse qualificato a contestare un lodo arbitrale accettato dalla società sportiva che lo ha proposto”.
Sentenza Tar Lazio Luciano Moggi
Una sentenza che pone alcune perplessità agli addetti ai lavori.
Sentenza Corte di Giustizia Federale
La sentenza che cancella la condanna contro Luciano Moggi per il procedimento sportivo denominato Calciopoli 2 (le presunte sim svizzere).
Sentenza di primo grado Antonio Giraudo
Una sentenza colma di incongruenze e di luoghi comuni. Griglie arbitrali, ammonizioni preventive e rapporti conviviali, semplici tesi già ampiamente decadute nel corso del dibattimento penale in corso a Napoli (Processo a Luciano Moggi).
Informative Carabinieri
Aprile 2005
Materiale probatorio non privo di incongruenze che saranno oggetto di dibattimento processuale.
Novembre 2005
Materiale probatorio non privo di incongruenze che saranno oggetto di dibattimento processuale.
Gennaio 2006
Materiale probatorio non privo di incongruenze che saranno oggetto di dibattimento processuale.
Arbitrati
Lodo Juve
I punti di penalizzazione nella stagione 2006/2007 vengono ridotti a 9. Restano invariate le altre sanzioni delle sentenze sportive.
Lodo Giraudo
Il collegio arbitrale si dichiara incompetente sulla decisione inerente la controversia.
Lodo Moggi
Il collegio arbitrale si dichiara incompetente sulla decisione inerente la controversia.
Legislazione
Interrogazione Parlamentare
Nella pubblica seduta del Senato della Repubblica tenutasi in data 7/10/2008, alcuni senatori depositano una interrogazione sulle vittorie “anormalmente basse” dei ricorsi amministrativi contro la Giustizia Sportiva. Si domanda (pagg. 70 e 71) se la presenza di ben 13 giudici di Tar e Consiglio di Stato negli organi di Giustizia Sportiva possa in qualche modo condizionare l’esito dei ricorsi.
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?