La Corte di Giustizia Federale non fa sconti, a
Lavezzi non è stata condonata nemmeno una delle tre giornate di squalifica che in prima istanza erano state comminate dal Giudice sportivo per l'episodio dello sputo al giocatore giallorosso Rosi. Eppure i legali del Napoli e del giocatore contavano di mitigare sensibilmente la squalifica dell'argentino:
le immagini di Sky non erano molto chiare e vi era più di una speranza di veder quanto meno ridotta l'entità dello stop.
A "proiettare" il buio sull'ottimismo del collegio difensivo azzurro ci ha però pensato
Mediaset. La CGF infatti ha acquisito le immagini della trasmissione
Controcampo, che documentano doviziosamente l'episodio dello sputo di Lavezzi a Rosi, il filmato ha infatti dissipato ogni dubbio sulla colpevolezza del giocatore azzurro.
Curiosamente tra due domeniche si giocherà lo scontro al vertice tra
Napoli e Milan, e curiosamente ancora una volta,
come già accaduto nella stagione 2004/2005, sono le televisioni del biscione a fornire la prova determinante per far squalificare uno dei pilastri dell'antagonista dei rossoneri.
A differenza del colonnello
Auricchio, indefesso ricercatore di cupole nel mondo del calcio, a noi risulta che Mediaset e il Milan abbiano lo stesso padrone...
Può bastare per ipotizzare un "ambiguo" sodalizio o controllo mass-mediatico? Commenta l'articolo sul nostro forum!