Giulemanidallajuve
 
 
 
 
 
 
 
  Spot TV
 
 
 
 
 
 
 
Juventus
Sabato 14.09.2024 ore 18.00
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
          GLI ARTICOLI DI GLMDJ
Attualità di N. REDAZIONE del 04/11/2011 08:30:07
Processo Telecom: prescritta anche la vergogna?

 

Ieri abbiamo avuto, grazie ad un articolo di Tuttosport, la conferma della testimonianza al processo Telecom della signora Plateo: “La Telecom ha spiato i telefoni della Juventus e dei suoi dirigenti, alcuni numeri intestati alla Figc ( i designatori?), quelli dell’arbitro De Santis, quelli della Gea. Traffico telefonico sotto controllo, spionaggio ad alto livello con il sistema Radar; senza lasciare traccia”.

La novità nella deposizione della Plateo, sta nella spiegazione sul perché non sono state mai trovate tracce di quei controlli telefonici :il sistema radar, dove se non si stampano i tabulati ma ci si limita a visualizzarli, si resta anonimi.
La gravità è che queste dichiarazioni non sono altro che la conferma di quanto aveva già detto il 21/06/2006 in piena calciopoli. Nessuno ne tenne conto, tanto meno la solerte Figc. Lo scenario sarebbe mutato profondamente.

L’avvocato Gallinelli, legale di De Santis, parla ancora di “tanti punti di contatto con le indagini di Auricchio. Analogie quanto meno sospette: perché i telefoni sotto controllo sono praticamente gli stessi e in quel famoso incontro fra Moratti, Facchetti e Tavaroli, in cui parlano delle presunte rivelazioni di Nucini vengono fuori delle ipotesi che diventano la base delle indagini di Auricchio”.

E proprio ieri, mentre si discuteva la causa di risarcimento di Paolo Bergamo (quantificati in 20 milioni in linea con quanto richiesto da Vieri), l’inter si presenta al gran completo con Ernesto Paolillo e gli Avvocati Beretta e Chiarelli.
E sapete per dire cosa? “Noi non c’entriamo, non siamo nemmeno citati nel processo Telecom” , parola di Paolillo. E’ sentita la cosa, se pur ritenendo di non entrarci niente si presenta in aula con due avvocati…

E gli avvocati di Pirelli (Panelli e Stanghellini) si difendono così: ”Il reato è prescritto: sono fatti del 2003”.
Dove sta la sorpresa? E’ da anni che superano l’ostacolo della giustizia a furia di prescrizioni..

Tuttosport riporta l’intenzione dell’avvocato Morescanti di acquisire anche la testimonianza della Plateo sui tabulati e la sua affermazione in risposta ai legali di Pirelli sul danno che è “morale” . Anche perché “noi di questo lavoro di intelligence venimmo a sapere nel 2007”.

Ma c’è un ulteriore novità: anche la GEA di Alessandro Moggi ha iniziato l’iter per una causa risarcitoria nei confronti di Telecom attraverso la richiesta del verbale di audizione della signora Plateo.

Fa riflettere l’assurda pretesa nerazzurra di mantenere quello scudetto ancora nella loro bacheca, nonostante l’emergere delle loro chiare responsabilità e dei loro illeciti.
Come fa riflettere ancor più l’assurda posizione della federazione che, colta con le mani nella marmellata, ancora considera “giusto” lasciare lo scudetto del 2006 all’inter.

Giusto anche sottolineare come ieri, l’unico quotidiano ad aver riportato le dichiarazioni della Plateo, sia stato Tuttosport. La prescrizione dell’informazione ha contagiato tutta la stampa nazionale.

Un danno enorme per tutto il nostro calcio causato dalla negligenza e forse complicità di chi non ha indagato e cercato chiarimenti in tempo utile per evitare che calciopoli portasse beneficio solo a qualcuno (volutamente?) lasciando il vuoto intorno.

Ci sarebbe da vergognarsi, ma forse anche la vergogna è prescritta!

Approfondimenti e commenti nel forum!
 
  IL NOSTRO SONDAGGIO
 
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?
 
  TU CON NOI
   
 
   
 
  AREA ASSOCIATI
   
 
 
 
  DOSSIER
   
 
   
 
  LETTURE CONSIGLIATE
   
 
   
 
   
 
  SEMPRE CON NOI
   
 
   
 
Use of this we site is subject to our