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Paolo Dondarini, ospite a Lunedì di Rigore su Antenna 3 ha reso noto di aver denunciato Narducci per aver scritto il falso nel suo libro “Calciopoli. La vera storia”.

“Giovedì scorso ho acquistato un libro su calciopoli e a un certo punto sono arrivato a una pagina e sono rimasto sconcertato… Io ero stato accusato per due episodi singoli di frode sportiva, in questo libro leggo falsità su quella che era la mia vicenda”.

Inizia la lettura della pagina del libro “sulla sentenza che De Gregorio ha emesso … si afferma la responsabilità penale per il reato di associazione per delinquere delle seguenti persone: … Dondarini…
C’è scritto che io sono stato condannato in primo grado per reato associativo e per sei frodi sportive legate ad altrettante partite: falso”. Prosegue citando le partite, alcune delle quali mai arbitrate da Dondarini.

“E’ il libro scritto da Narducci”, afferma Dondarini annunciando: “Sabato mattina ho denunciato Narducci per diffamazione e ho chiesto un sequestro cautelativo su questo libro. E’ inaccettabile che le menzogne sul mio conto continuino a girare… ho allegato il libro e la sentenza di assoluzione…”

Prosegue lo sfogo: “E’ l’ultimo episodio che ho denunciato; denunce fatte anche verso vostri colleghi (giornalisti ndr) e ad oggi non è tornato indietro niente. Mi riferisco anche a Monti, e all’allora direttore Mieli” (Corriere della Sera)… “in altri casi c’è stato il rinvio a giudizio ed in altre vicende siamo in fase di indagine”.

Calciopoli si è sempre basata su falsità, le stesse con cui oggi stanno tentando di mantenere vivo lo scandalo. Ci auguriamo per poco.

La pagina 55 del libro “Calciopoli. La vera storia”