La firma del FENOMENO!

E' periodo di calciomercato, il tifoso juventino medio diventa irritabile e irritante allo stesso tempo, "la Juve non ha il top player", mi dicono; "la Juve non fa scouting", mi dicono.
E poi ecco che arriva la doppietta stratosferica di un ragazzino di 19 anni, francese, strappato in estate al Manchester United praticamente a parametro 0 che, di fatto, dobrebbe mettere tutti a tacere perchè, nel caso non fosse chiaro, i top player non sono solo attaccanti...e noi ne siamo pieni a centrocampo e in difesa.
Altra piccola premessa: non venitemi a dire che oggi abbiamo vinto 4-0 contro una squadra allo sbando perchè farebbe solo ridere. L'Udinese veniva da due vittore, per 3-1 contro la Fiorentina e 3-0 contro l'inter, ed è una delle squadre (se non La squadra) più in forma del momento.
Finalmente si rivede la Juve, quella vera che avevamo lasciato prima della sosta invernale e tardava a tornare, e l'Udinese non ci capisce niente. Le palle gol fioccano ma Lichtsteiner, Giaccherini e Vidal sciupano clamorosamente (complice anche l'eccellente avvio del portiere ospite Padelli). E quindi ecco che sale in cattedra il fuoriclasse del presente ma soprattutto del futuro: Pogba raccoglie un pallone vagante all'altezza della tre-quarti campo avversaria e senza pensarci due volte scarica con il destro un siluro imparabile che va ad insaccarsi con una potenza ed una precisione incredibile sotto la traversa.
L'Udinese prova a reagire e nella ripresa inserisce immediatamente Di Natale (inizialmente out a causa dell'influenza). Ma a spegnere ogni possibile velleità fruilana ci pensa ancora il Fenomeno Pogba che aggancia un pallone spalle alla porta, si gira eludendo la marcatura di due avversari e tira ancora una volta dalla distanza con il pallone che va insaccarsi implacabilmente nell'angolino in basso alla destra di Padelli.
Gli ospiti svaniscono dal campo e la ritrovata Juve insiste a martellare trovando il terzo ed il quarto gol con Vucinic e Matri (subentrato ad un impacciato, forse stanco, Giovinco).
La Juve riprende la marcia e si riporta a +5 sulla Lazio. Avanti così e fino alla fine FORZA JUVENTUS!

PAGELLE

BUFFON 6 Giusto perchè nel secondo tempo ha compiuto un paio di semplici parate ed altrettante uscite impeccabili e sicure. Altrimenti sarebbe stato un S.V.

BARZAGLI 7 A volte quando l'attaccante è un "funambolo" si utilizza il termine "immarcabile". Ecco, per il muro Andrea bisognerebbe coniare un nuovo termine: "ismarcabile". Straordinario.

BONUCCI 7 Sicurezza. Lo vedo sempre più forte, sempre più sicuro, sempre più leader.

CACERES 6,5 Benissimo. Sbaglia solo qualche appoggio di troppo ma merita di giocare lui. "Riserva" di lusso.

LICHTSTEINER 6 Se avesse almeno il piede destro qualcosa più che sufficiente sarebbe devastante. Purtroppo risulta limitato in fase offensiva.

VIDAL 6,5 Ha dolore ad una caviglia ma lui, da vero Guerriero, scende in campo e fa sentire la sua presenza in ogni zona. Fondamentale.

PADOIN S.V.

POGBA 8,5 Sarebbe stato 9 se non avesse perso 1 palone e mezzo, tra l'altro in zone un po' delicate del campo. Prestazione favolosa e 2 gol fantascientifici.

GIACCHERINI 7 Se non sapessi che ha davanti un fuoriclasse come Marchisio (a proposito, auguri Principino), mi stupirei di vedere un giocatore così forte spesso fuori dal campo. Uomo in più.

DE CEGLIE 6,5 Bene, bene, bene, bene, bene. Continua così per almeno un altro mesetto.

ISLA S.V.

GIOVINCO 5 Sciupone e testardo.

MATRI 6 Il gol l'ha salvato dall'ennesima prestazione insufficiente. Speriamo sia importante per il suo morale e che la sua convinzione aumenti.

VUCINIC 7 Oggi al solito "genio" ha aggiunto un po' troppa "sregolatezza". Per quasi 70 minuti è stato piuttosto irritante. Non stava giocando male male, percarità, ma si perdeva in delle banalità perchè s'è subito innervosito a causa di alcuni falli (subiti sulla caviglia dolorante) non sanzionati dall'arbitro. Poi sono arrivati, dal nulla, un gol ed un assist che mi hanno ricordato che Lui è imprescindibile per il nostro attacco.

CONTE 10 Oggi meritato più del solito.

COSA VA La ritrovata condizione fisica, la convincente goleada, il Fenomeno Paul.

COSA NON VA I troppi gol sbagliati sullo 0-0 o sull' 1-0. Spesso ci si arrabbia con gli attaccanti. Oggi i "più colpevoli" sono stati i centrocampisti (Giaccherini, Lichtsteiner e Vidal).

MIGLIORE IN CAMPO: POGBA

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