Da Sivori a Del Piero: I più grandi numeri 10 della Juventus
In questa stagione, per la prima volta nella sua storia, la Juventus non ha visto tra le sue fila un giocatore indossare la maglia numero 10: troppo pesante il suo significato, troppe responsabilità dopo la partenza di Alessandro Del Piero. Meno di 9 mesi fa prima che la stagione iniziasse si era scatenata la discussione su chi potesse prenderne l'eredità, c'era chi sponsorizzava Giovinco, chi Marchisio, chi il fantomatico "top player" e chi addirittura Buffon; alla fine giustamente si è scelto di non assegnarla proprio.
La maglia in questione più di ogni altra rappresenta il sogno di tutti i calciatori, di tutti i bambini che per la prima volta toccano un pallone. Numero che spesso identifica il giocatore simbolo di una squadra, quello con i piedi buoni, il fuoriclasse capace d'inventare il gioco. Un numero magico che accostato ai colori bianconeri è capace di richiamare alla memoria storie, miti e vicende umane indimenticabili come i campioni che l’hanno indossata. E così le storie, diventano leggende quando si parla della maglia "numero dieci" di un club importante come la Juventus. Nella Juve infatti il numero 10 è una leggenda, una maglia che è stata indossata tra gli altri anche da campioni quali Capello, Benetti, Brady e Marocchi ma anche da calciatori non all'altezza, schiacciati dal peso e dall'importanza che ne consegue come Magrin, Zavarov e Tavola. In questa sede mi limiterò ad indicare quelli che senza dubbio alcuno sono stati i più grandi e che hanno avuto per ruolo e caratteristiche più il titolo di indossare questo numero così ricco di storia e prestigio.
Quattro grandissimi, da Enrique Omar Sivori detto "El Cabezón" e definito dall'avvocato Agnelli “un vizio”, numero 10 indimenticabile dal '57 al '65, capace di segnare 135 gol e vincere tre scudetti, tre Coppe Italia e un Pallone d'oro. Ad Alessandro Del Piero che questa maglia l'ha indossata per 19 indelebili anni diventando un'icona indiscussa della storia bianconera, per classe, vittorie e record raggiunti. Passando per Michel Platini, altro numero 10 indimenticabile, che dal '82 al '87 ha scritto 5 straordinari anni della storia della Vecchia Signora, leader indiscusso di una delle Juventus più forti di tutti tempi, vinse consecutivamente tre Palloni d'oro e tre volte la classifica dei cannonieri, due scudetti, una Coppa Campioni, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea ed una coppa Intercontinentale. Senza dimenticare il "Divin Codino" Roberto Baggio che l'ha indossata per 5 anni vincendo uno scudetto e una Coppa Uefa assieme al Pallone d'oro a lui assegnatoli nel '93.
Nella speranza che in un futuro prossimo venga trovato un degno successore, vi auguro "Buona visione!"