Da Bertolini a Zambrotta: Tutti i giocatori della Juventus campioni del mondo con l'Italia
Settima puntata di quella che è diventata una piacevole parentesi settimanale con la nostra storia. Oggi volevo parlarvi del forte connubio che da più di novant'anni lega la Juventus alla nazionale italiana di calcio.
In assoluto la Juventus è il club che ha fornito il maggior numero di giocatori alla Nazionale, ad oggi sono infatti ben 135 i calciatori convocati in azzurro. Contribuendo così massicciamente alla causa, la Vecchia Signora ha svolto un ruolo decisivo nelle fortune calcistiche nazionali ed in tutti i successi mondiali. Il club torinese inoltre vanta a livello mondiale il maggior numero di giocatori che abbiano vinto, almeno una volta, il campionato del mondo sia in assoluto con un totale di 24 calciatori (con Deshamps e Zidane campioni con la Francia nel '98), che di una stessa rappresentativa nazionale (quella italiana appunto) con 22.
Risultati che non più tardi di un anno fa hanno portato un'illustre rete americana dedicata allo sport (la ESPN) a dichiarare a chiare lettere che “La Juventus è la più grande squadra del pianeta". A pieno diritto d'altronde, come avrete modo di vedere… Il video che segue presenta tutti i giocatori che si sono laureati campioni del mondo indossando sotto la casacca della nazionale italiana i colori bianconeri. Dai nove nel campionato del mondo in Italia del '34: Combi (portiere e capitano), Ferrari, Monti, Orsi, Bertolini, Rosetta, Borel, Caligaris e Varglien. Ai due giovanissimi Foni e Rava che oltre al torneo olimpico a Berlino del '36 vinsero i mondiali del '38 svoltosi in Francia. Passando per gli juventini impiegati da Enzo Bearzot nel Mundial spagnolo del '82: Zoff (portiere e capitano), Gentile, Cabrini, Scirea, Tardelli e Rossi (che vinse la classifica marcatori del torneo). Per finire con il 2006 in Germania, dove agli ordini di Marcello Lippi, i bianconeri campioni "iridati" furono Buffon, Zambrotta, Cannavaro (capitano), Camoranesi e Del Piero.
Inutile dire - alla luce del notevole e determinante contributo che sempre abbiamo fornito alla nazionale - quanto faccia rabbia il comportamento attuale della federazione e degli organi politici del calcio e dello sport italiano.