Su proprietà, dirigenza e squadra oramai sapete come la penso: non cambio idea, o meglio, i fatti mi dicono di rimanerci aggrappato, a "quell'idea".
Però voglio guardare
l'aspetto prettamente tecnico e, non sapendo se i criteri adottati saranno funzionali ad una vera e propria evoluzione della rosa, noto con piacere che la squadra che sta nascendo sotto l'ala di Ciro Ferrara potrebbe avere i requisiti per disputare una
stagione migliore , sotto l'aspetto del gioco, rispetto a quella passata. Cosa certa è che si è rinforzata.
Gli arrivi di Diego, Felipe Melo, Fabio Cannavaro, e l'ormai probabile trasferimento in casacca bianconera di Martin José Caceres, sono una chiara iniezione di qualità in ogni reparto. In più, va ricordato che si parte dal secondo posto della passata stagione.
In questa prima parte di preparazione (esclusa l'ultima gara con i coreani) con le assenze di Diego e Felipe Melo, "coach" Ferrara ha schierato la squadra con il classico 4-4-2, usufruendo dello spiccato talento di Camoranesi in fase offensiva.
Le "gioie" sono arrivate proprio dal centrocampo, visto tonico e produttivo nella gara contro il Siviglia, mentre i "dolori", ed aggiungo inevitabilmente, si sono evidenziati nel reparto difensivo, sia per la forma ancora da raggiungere da parte dei centrali, sia per la pochezza tecnica, ma soprattutto tattica, dei laterali.
Allora guardo al mercato fatto e a quello in divenire e penso:
l'idea c'è. Seguitemi. L'acquisto di Diego ha segnato la fine di un'epoca, riproponendo in bianconero il classico n°10, fonte di fantasia e risultati, e va dato atto che la scelta è coraggiosa e futuribile. A centrocampo, l'inserimento di un elemento come Felipe Melo aggiunge qualità e sostanza ad un reparto che già di suo è valido, proponendo una varietà di scelte che non potrà far altro che apportare benefici all'intera squadra.
In difesa, l'arrivo di Cannavaro propone sicuramente una figura fondamentale tra le mura degli spogliatoi. Certo che se trovasse la condizione fisica e mentale dei bei tempi, potrebbe essere il vero colpo di mercato bianconero.
Dovesse concretizzarsi la trattativa per Caceres, le coincidenze comincerebbero ad essere troppe, e allora la butto lì: vuoi vedere che Ciro "il grande" proverà a giocare con il 3-4-3!
Due i punti fondamentali. a)Diego in un centrocampo a quattro in linea sarebbe un giocatore come tanti; b)acquistare due centrali, avendo come titolare una coppia che lo scorso campionato ha dato garanzie, e metterne altrettanti fuori dall'undici sarebbe una scelta di mercato sbagliata.
Nascerebbe così una difesa a tre con un rincalzo di lusso. A prescindere dai nomi, si potrebbe sfruttare la qualità, e le qualità, dei "nostri" migliori difensori, eliminando, in mancanza di sicurezze, le fasce laterali.
Il rombo a centrocampo sarebbe così una logica conseguenza, con elementi come Zanetti e/o Felipe Melo ad occupare la parte bassa, garantendo copertura e presenza al limite della propria area di rigore, due centrali come Sissoko e Marchisio che funzionino da filtro e Diego a far girare tutto il gioco della fase offensiva, potendo operare nello spazio a lui più congeniale e che ne esalta le caratteristiche. Il tridente a questo punto diverrebbe anomalo: Camoranesi ala pura ma che sostenga, in non possesso palla, il reparto di centrocampo, Del Piero e Amauri nelle caratteristiche vesti di seconda punta e centravanti.
Vista così, e con i dovuti tempi per costatarne la reale potenzialità, è in tutta sincerità una squadra che ha il suo perché. Giovane, di esperienza, tonica e con molta qualità; tutte caratteristiche per impostare un lavoro a medio-lungo termine che porti dei risultati importanti.
Come ho già sottolineato in precedenza, il gap dagli indossatori di scudetti altrui è ancora evidente: sia per le individualità, ma soprattutto per il gruppo, fondamentale come sempre.
Altro aspetto che per il momento ci tiene a distanza è la panchina. A prescindere dalla scelte tattiche del mister, questa squadra ha ancora evidenti lacune. Ma è proprio questo l'aspetto su cui si dovrà lavorare per portare avanti l'idea di partenza: formare un gruppo importante e inserire anno dopo anno gli elementi realmente indispensabili al gioco della squadra; qualcosa che mi ricorda una passata dirigenza bianconera.
Voglio pensare che l'idea c'è ed è così, prerogativa delle grandi squadre come la Juventus è sempre stata, per vederci nuovamente in campo in grado di competere ad armi pari con tutti.
Per quell'altra "idea", in "campo" ci sarà sempre, e solo, l'Associazione GiùlemanidallaJuve. Commenta l'articolo sul nostro forum!