Non c’è calciopoli che tenga e non esiste il “Moggi” della situazione che giustifichi l’attuale stato dell’Inter. Oggi due diversi quotidiani sportivi riportano delle statistiche interessanti che danno subito la misura della situazione in cui versa la società nerazzurra. Mazzarri è l’allenatore peggiore della seria A in rapporto al costo di ogni punto: 103.125,00 €, penultimo è Benitez del Napoli ( 87.500,00 €/punto). (
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Standard & Poor’s, la famosa agenzia che assegna, attraverso i suoi giudizi, la stabilità finanziaria dei diversi Paesi, ha condotto un’indagine sulla finanza abbinata al calcio ed il risultato è il ranking di 44 club determinato dalla loro affidabilità finanziaria. Tre sono le squadre a finire con la tripla D, il livello che in finanza si definirebbe spazzatura: tra queste tre c’è l’Inter: risultati negativi e cattiva gestione societaria. Una situazione che secondo Sabic potrebbe affondare l’impresa:
«Perfomance in deterioramento sul campo, combinate a difficoltà economiche e preoccupazioni finanziarie potrebbero affondare un’impresa (o un football club)».(
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Non può essere tutta colpa di Thohir, visto che solo di recente è diventato presidente dell’Inter, ma la maggiore responsabilità è della gestione Moratti. Molto probabilmente, senza tutti i benefici ricevuti da calciopoli, la società verserebbe in una situazione ancora peggiore. Pensate solo ai risultati raggiunti in Italia grazie alla penalizzazione di tutte le dirette pretendenti al titolo che dal 2006 hanno offerto una corsia preferenziale al club di Moratti; pensate solo al vantaggio di essere stati esclusi prima “perché non interessavano” e poi “perché prescritti” dall’affaire calciolpoli... Ricordiamo anche le parole del Pm Nocerino relativamente al processo per falsi in bilancio degli anni 2003-2004 che coinvolsero l’Inter e il Milan: «L’equilibrio finanziario sarebbe saltato se la società avesse evidenziato le perdite connesse alle plusvalenze fittizie e l’Inter non avrebbe superato i parametri chiesti dalla Covisoc per l’iscrizione al campionato 2005-2006». L’Inter non avrebbe potuto nemmeno iscriversi al campionato, invece, anche in questo caso, fu salvata dalla prescrizione.
Sarebbe ora di finire il piagnisteo su calciopoli e il continuo richiamo a fantomatici fantasmi che avrebbero impedito all’Inter di raggiungere ben altri traguardi. I limiti della società nerazzurra sono tutti nell’incapacità di gestire una società nel modo corretto anche dopo che Moggi è stato escluso dal mondo del calcio.
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