Sappiamo che la Roma ha un’ottima squadra e che ha buone possibilità di conquistare lo scudetto, ma l’ambiente giallorosso sembra il meno convinto della vittoria finale, tanto che in modo vergognoso stanno creando alibi alla squadra. Dai media ai telecronisti è una guerra a chi semina più odio, a chi lancia più accuse, a chi riesce a colpire meglio il nemico: la Juventus!

Una «gestione anomala» del momento, pericolosa per le conseguenze che potrebbe portare, assurda nei modi e nei tempi. Questa sera a Roma arriva il Bayern Monaco con circa 5000 tifosi a seguito. Le forze dell’ordine impiegheranno circa 1000 agenti e 700 gli steward che cercheranno di garantire sicurezza. Ricordiamo i disordini anche nel primo turno di Champions League in occasione della partita con il Cska Mosca, con due tifosi russi ricoverati in ospedale.

A riprova del clima di massima allerta il Viminale ha vietato la trasferta a Napoli per i sostenitori giallorossi residenti nel Lazio. Una presa di coscienza per il primo Napoli-Roma dopo l’uccisione di Ciro Esposito e la presa d’atto di “alcune criticità” del San Paolo che si presenterà in stato di assedio con poliziotti ovunque. Probabilmente al ritorno sarà seguito lo stesso protocollo per i tifosi partenopei residenti in Campania.

Apprendiamo anche dalle pagine del Messaggero che Benatia, ex Roma, è stato scortato da ben 4 bodyguard all’arrivo in Hotel per la sfida di Champions League, accolto dagli insulti dei suoi ex tifosi. Una situazione vergognosa.

Ed in giro ci sono professionisti dell’informazione che continuano a fomentare questi tifosi che anche per il Viminale sono da attenzionare in modo particolare?

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