Tanto tuonò che piovve! Le avvisaglie c'erano state: il Livorno era stato fermato da Superman, Il Bordeaux, il Bologna e il Bayern avevano evidenziato pecche enormi nella nostra squadra. Il Palermo questa sera ci presenta un salatissimo conto ed onestamente devo sottolineare come il 2-0 sia enormemente stretto ai rosanero guidati da un Zenga che dimostra di capire di calcio, di leggere bene la tattica della partita, cosa che purtroppo non possiamo dire di Ciro.
La "parziale" scusante delle ormai croniche assenze e dei 90 minuti di champions, non possono lenire la rabbia per una sconfitta secca e che non lascia repliche. Non siamo stati mai in partita, non siamo stati mai pericolosi, il Mister non ci ha mai capito niente! Benedetta la pausa a questo punto, recupereremo Marchisio e Sissoko e mi auguro, ci si guarderà in faccia. Andiamo avanti ringraziando una classifica che dopo 7 turni vede la capolista a 16 punti, con un campionato grottescamente livellato verso il basso.

BUFFON 6,5. Evita in almeno 3 occasioni che il passivo assuma i contorni della disfatta.
ZEBINA 5,5. Alcune buone chiusure, alcuni buoni inserimenti, alcune stupidaggini.
LEGROTTAGLIE 6. Mai protetto dallo schermo basso, risucchiato fuori zona dai tagli ora di Miccoli, ora di Pastore, ora di Bresciano. Bene o male regge in mezzo alla buriana.
CHIELLINI 6. Come il duca, l' animus pugnandi bianconero a lui non fa difetto. Commovente in certi sganciamenti: lui non si arrende, anche quando liscia goffamente un pallone da crossare.
GROSSO 4,5. Ho sempre ribadito la mediocrità di questo tizio che in carriera ha giocato a livelli disumani 7 partite 7. La fase difensiva gli sarà stata probabilmente insegnata da Topo Gigio. Lento, sempre fuori zona e sempre in apnea ogni qual volta Cavani svaria dalla sua parte, costantemente saltato e quando sale i suoi inserimenti hanno la stessa velocità e tempestività delle Poste Italiane. I suoi cross sono riusciti nell’impensabile impresa di farmi rimpiangere Molinaro.
CAMORANESI 6. Lotta, recupera diversi palloni, cerca anche di inventare qualcosa con l’unico che parla la sua stessa lingua calcistica:il numero 28. Nervoso come ogni qualvolta si vede costretto a figure da cioccolataio da una squadra e soprattutto da una società che non merita.
POULSEN 5. Sono stato attaccato per il 4 dato dopo il Genoa. Stasera l’ho seguito ancor più attento, ho contato 6 (dico sei) palloni recuperati in 90 minuti e per il resto? costantemente sotto ritmo ed in certi patetici frangenti, dopo l’uscita di Diego, si é improvvisato play. Mentre scrivo, il pallone calciato dal limite dell’area è appena atterrato nel giardino di casa mia! Non mi va neanche più di accanirmi contro uno dei più grandi scarpari che abbiano indossato la gloriosa maglia Bianconera: bastaaaaa.
MELO 4. Signor Felipe Melo mi perdoni la franchezza, Lei é il 4° gol che ci fa prendere! Rinnovo l’invito alla consultazione di quello che scrivevo quest’estate quando si paventava l’acquisto di Melo in luogo di D'Agostino.
DIEGO 5,5. Sotto ritmo e ancora lontano dalla brillantezza dell’esordio! Cerca comunque di inventare qualcosa, centra una traversa su punizione e poi esce (?).
IAQUINTA 5. Almeno serva ad abbassare le orecchie. Lo paragonai a Penna Bianca Ravanelli tempo fa, ma ultimamente non lo vedo con la consueta generosità di prima. Non si convinca di essere bravo tecnicamente, lui deve sputare sangue, i piedi sono sempre stati due ferri.
AMAURI 4. Almeno dimmi che passi le notti torinesi tra i Murazzi o vai a trovare i tuoi connazionali all’Holliwood....capirei: imbarazzante!
DECEGLIE SV.
GRYGERA SV.
TREZEGUET SV.
FERRARA 4. Spiace Ciro, queste sono legnate che devi prendere! La squadra manca di personalità, i reparti sono slegati, le punte ferme i cambi sono da manicomio criminale. Ciro parliamoci chiaro, lo schema non è un dogma: se gli uomini non sono in condizione o non sono adatti, a Palermo si poteva tranquillamente giocare con un 4-4-1-1 più coperto. Zenga ha ribaltato il Palermo come un guanto! Ma per carità, io alleno solo ragazzini e tu come tanti altri allenate Professionisti…

Che altro aggiungere? ogni commento attualmente non potrebbe non essere fortemente influenzato dallo scempio a cui abbiamo appena assistito, condito dall’inquadratura ripetuta in tribuna dell'essere più inutile che la storia Juventina ricordi.
Per coerenza e intelligenza dobbiamo sottolineare come, benché non lo rimpianga affatto, il signor roserosse fu fatto a fette dopo prestazioni come questa e lasciato dalla pseudo società in balia della stampa e della tifoseria.
Ora vedremo cosa succederà in queste 2 settimane.

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