Opaca prestazione a Siena per i Ferrara boys che superano i toscani a 20 minuti dal termine grazie ad un colpo di testa del redivivo Amauri su punizione di Diego. Non c’è tuttavia da stare allegri: nel primo tempo la prestazione è stata a dir poco sconcertante, come se di fronte ci fossero due pericolanti impaurite da una classifica deficitaria.
Ferrara si ri-affida al “rombo”, forse anche per andare incontro alle gentili richieste di Re David, che in settimana lamentava insofferenza per lo schieramento con una punta, che onestamente aveva fatto seppur minimamente intravedere qualche miglioria nello sviluppo della manovra. Viene poi rispolverato Molinaro, con De Ceglie lungo l’out sinistro: l’intenzione evidentemente è di dare corsa e mobilità alle fasce. Dall’altra parte vengono schierati Grygera basso e Poulsen alto.
Il primo tempo è difficilmente comparabile quanto a bruttezza, errori di appoggio, approssimazione e circolazione di palla indegna di una squadra che si professa grande. La pericolosità delle manovra è tendente al nulla; zero conclusioni e un dubbio atroce: Diego e soprattutto la sua mancanza totale di personalità nel cercare qualcosa di più decisivo del semplice assist, qualcosa che assomigli ad un’invenzione, un dribbling vincente… insomma, qualcosa che giustifichi i 24,5 mln spesi per portarlo a Torino.
Il resto è ahimè tristezza infinita con i gregari che fanno i gregari, i Molinaro e i De Ceglie che si impegnano allo stremo ma che semplicemente una volta di più dimostrano di non avere le qualità tecniche per giocare a “certi” livelli. Nella ripresa la falsariga è la stessa: non c’è la minima avvisaglia di pericolosità, solo un certo maggior agonismo e un Diego un po’ più presente e “responsabile” delle manovre Bianconere. Fino al colpo di testa di cui sopra, che onestamente grazie anche alle solite provvidenziali Manone di Buffon ci danno una vittoria che ci si augura diventi una panacea, perché il malato continua ad essere in chiara convalescenza.

Pagelle.

BUFFON 6,5 Anche oggi c’è il timbro di Gigi.
GRYGERA 6 Primo tempo senza infamia e senza lode. Ferrara brucia un cambio per avvicendarlo: noie fisiche?
CACERES 7 La nota lieta di giornata, preciso, concentrato e puntuale in un paio di diagonali che hanno evitato a Maccarone di trovarsi solo davanti a Buffon.
CHIELLINI 6,5 Solito cuore Juve, ho contato una decina di volte in cui in ripartenza Melo gli scarica palla e lui avvia l'azione (coi piedi che si ritrova!). Questo è lo specchio dei malesseri della Juve attuale.
LEGROTTAGLIE 6,5 Diverse volte a comandare la linea e a strigliare il reparto per salire e tenere la squadra corta. Lo sappiamo: è l’unico regista di reparto che abbiamo. Per certi versi non dovrebbe uscire mai.
MOLINARO 5,5 Fase difensiva decente rispetto a colui che arriva dal Lione “perché sa crossare”. Per il resto, non è accanimento, ma santo cielo: come devo urlarlo che in quel ruolo sono passati Cabrini, De Agostini, Fortunato, Zambrotta? INADEGUATO!
POULSEN 6 Il punto è molto semplice: se fosse Nocerino, sarebbe da elogiare la sua prestazione. Ma non è Nocerino: è Poulsen (avessi detto Davids…). Finché fa quel filtro scolastico, tutto ok: tiene la posizione e recupera anche qualche pallone. Ma quando prova a trovare quel “quid” in più che un giocatore con la nostra maglia dovrebbe SEMPRE avere, addio! Lanci fuori dallo stadio, verticalizzazioni agli avversari… Vabbè, Christian, coraggio: anche oggi 8mila euro sul conto!
MELO 6 Pavido, si limita al compitino. Zero personalità, zero tempi di gioco. Non ha la leadership per tenere palla e dettare i ritmi, NON E' UN REGISTA (ma va'?). Se non altro, ha smesso con le “splendidate” davanti alla difesa.
DECEGLIE 6 Meglio del compagno di fascia, per l’ardore, l’impegno e un paio di palloni interessanti.
Ma siamo seri: neanche lui è da Juve.
DIEGO 6,5 Mezzo voto in più per l’assist su punizione e il senso di responsabilità che gli ho visto prendere nella ripresa allorquando indietreggiava fino a metà campo in cerca di pallone “che se avessimo UN REGISTA gestirebbe lui e non Diego”! Dal brasiliano esigo e pretendo molto di più.
AMAURI 6 Scende per un attimo dalla crociera, incorna un pallone in maniera splendida… per il resto, il nulla totale.
TREZEGUET 5 David chiede gentilmente una punta in più. Io chiedo per questa Juve “una punta”. Sia chiaro: adoro David e tutto ciò che rappresenta(va). Ma non la becca quasi mai e le 2 volte che la becca sebbene a gioco fermo sbaglia 2 gol GROTTESCHI.
CAMORANESI 6 Più quantità che qualità: segno che il carattere e la dedizione ci sono.
FERRARA 6 Prova un logico turn-over in vista della Samp. Direi che grosse colpe questa volta non ne ha. Sia chiaro che il Mio giudizio complessivo è all'insegna del “questo passa il convento…”.

Che tristezza!

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