Tribunale di Napoli - Udienza del 10 novembre 2009. Prima parte del controesame del Maresciallo Di Laroni. Nessuna parte civile interviene.
Avvocato Giampiero Piro per Dattilo AntonioAvv. Giampiero Piro: «..ha fatto riferimento a delle telefonate sulla scheda presumibilmente attribuita a Dattilo verso utenza nazionale ed in particolare due relative ai signori Dante e Mazzon. Sono state fatte annotazioni di indagini in relazioni ad eventuali rapporti di questi soggetti con Dattilo? ».
Di Laroni: «No».
Avv. Giampiero Piro: «Né in senso positivo, né in senso negativo? ».
Di Laroni: «No».
Avvocato De Vita per BergamoDe Vita: « Ha detto che è stato utilizzato un programma per elaborare i dati che vi hanno inviato i gestori internazionali... vuol specificare che programma è? ».
Di Laroni: «L’analisi sui tabulati è stata fatta dalle persone.. cioè da me e dal collega Aldo di Foggia, che troverà a tergo dell’informativa..troverà allegata all’inf. quella del 28.03.07, un allegato molto consistente con dei grafici… per fare quei grafici è stato utilizzato..per dare un’idea … una panoramica dei contatti che casomai.. ».
De Vita: « C’è stata un’elaborazione dei dati?.. avete inserito i dati ad uno ad uno..? ».
Di Laroni: «Il programma… metti il dischetto che consegna il gestore e il programma li acquisisce direttamente così come li da il gestore… ».
De Vita: « Il vostro apporto tecnico è stato quello di inserire i dischetti ed elaborarli? ».
Di Laroni: «Si solo per i grafici..per dare l’idea di massima».
De Vita: « Con riferimento all’utenza in uso a Bergamo … che voi ritenete sia stata in uso a Bergamo... vuole dirci quale è stato il periodo di più utilizzazione di questa scheda?..736 finale».
Di Laroni: «Informativa, 1 dic. 2007… dati richiesti da giugno 2004 a maggio 2007 nel territorio italiano..quello che ci danno i gestori .. ha fatto traffico dal 05.10.2004 al 30.09.2005..ma nell’analisi dei dati abbiamo notato che fino al 26.11.04 contatti normali..una certa consistenza ..successivamente contatti sporadici e soprattutto con gestori nazionali».
De Vita: « Soprattutto o esclusivamente? ».
Di Laroni: «Dovrei vedere il tabulato..quello che ricordo solo fissi e mobili nazionali».
De Vita: « E le altre utenze che voi riferite a Bergamo.. (284 finale)..se può darci lo stesso paramento.. ».
Di Laroni: «No parametro… dati dei gestori… se è andato all’estero e parla solo con .. da giugno 2004 ..i sistemi di rete intercettano il dato di questo telefono che va dal 26.11.04 al 10.02.05».
Avvocato Cirillo per Ambrosino MarcelloAvv. Cirillo: «Le risulta che sul territorio di Torre del Greco, dove risiede Ambrosino, c’erano altre, numerose schede del Lichtenstein..schede straniere».
Di Laroni: «No .. non siamo mai riusciti a d analizzare le schede del Lichtenstein.,..il de Cillis, che ne ha date un elenco di 385, .. ne siamo riusciti ad individuare tre…ma non avevamo dati sufficienti per dire con buon grado di probabilità a chi potevano essere associate . L’abbiamo analizzate ma con esito negativo .non avevano dati sufficienti».
Avv. Cirillo: «Dati sufficienti per lei cosa vuol dire? perché si collegavano tra schede estere o perché si collegavano con utenze fisse nazionali? ».
Di Laroni: «I gestori non ci fornivano dati sufficienti..erano o dati ristretti ..o sporadici..era impossibile... perché noi dovevamo analizzare le celle..tante volte i gestori potevano non dare nemmeno le celle.. ».
Avv. Cirillo: «Ci sono 200 contatti no cinque o 10...di queste schede non identificate su questa zona di Torre del Greco....questi 200 contatti non li avete analizzati o li avete analizzati e non avete ottenuto risultato? ».
Di Laroni: «Quali contatti? noi..siamo arrivati a questi numeri seguendo la catena.. avevano le prime… tre poi De Cillis.. ci ha dato le altre 6 .. ».
Avv. Cirillo: «Scheda num.. solo questa 70 e 80 (numeri di contatto) ..altre due che operano sullo stesso territorio..poi..la num…che da uno stesso numero di contatti sul territorio.. ».
Di Laroni: «Sono utenze che fanno parte delle tre noi che avevamo trovato..? ».
Avv. Cirillo: «Queste risultano dagli atti Maresciallo, me lo deve dire lei».
Casoria: «Che pagina? ».
Avv. Cirillo: «..trascrizione dei dischetti del Lichtenstein..È un dischetto a parte questo del Lichtenstein».
Casoria: « dischetti che ha depositato il pm? ».
Avv. Cirillo: «A noi è corso l’obbligo di acquisire tutto.. devo rifarmi alla dichiarazione di De Cillis.. le link-mobile non hanno anagrafiche.. non ha nessun obbligo di registrale..De Cillis ..dice: “vi posso dire solo quali schede ho venduto perché..ma io non so a chi.” e può darsi anche ai soggetti che inviava Luciano Moggi. Quel dato lo ha raccolto dalle fatture che ha…».
Avv. Cirillo: «Quando avete collegato questa scheda svizzera ad Ambrosino, vi siete assicurati che nel territorio non vi erano altri tesserati altri iscritti, procuratoti, tesserati aia e figc..?».
Di Laroni: «Cosa intende per posto? ».
Avv. Cirillo: «Torre del Greco».
Di Laroni: «.. più elementi… l’elemento di Torre del Geco… quando si sposta e andava a Milano.. ».
Avv. Cirillo: «Io le ho chiesto… c’erano altre persone? ».
Casoria: «Nel momento della partenza c’era..? ».
Di Laroni: «Non lo abbiamo verificato perché.. ».
Avvocato Messeri per BertiniAvv.Messeri: «Devo fare una premessa. Apprezzo lo sforzo e il lavoro del Maresciallo, però chiedo che tutto questo vada ricondotto nelle regole del codice di rito per poi avere un dato processualmente utilizzabile..passi dagli articoli… il testimone può essere autorizzato a consultare, in aiuto della memoria, documenti da lui redatti. Ha fatto riferimento ad una informativa (28.03) non firmata da lei… a cura di.. può leggere lei? ».
Di Laroni: «.. indagine a cura Di Foffia, Di Laroni, Lucchese… il comandante firma per trasmissione.. ».
Avv. Messeri: «Da quando tempo si occupa?..primo atto..? ».
Di Laroni: «Mi occupo da luglio del 2004. Il maggior Auricchio, fu incaricato da delega della procura di Napoli di portare avanti questo tipo di indagine.. il maggiore Auricchio ci chiamò e io e Di Foggia siamo quelli che fanno da riferimento.. il primo atto è stato l’esito della delega…sfociata in una prima informativa del 19.04.04».
Avv. Messeri: «Oggetto dell’indagine..di cosa vi dovevate occupare? ».
Di Laroni: «La delega veniva fuori da altro procedimento penale.. su episodi di calcio scommesse… dall’indagine emergevano dei collegamenti tra alcuni soggetti, tra cui Moggi e arbitri, tra cui De Santis, Palanca e credo Gabriele..avevano contatti con la Gea World…che veniva ricondotta a Luciano Moggi..gestita dal figlio, Zavaglia..e ci veniva richiesto di approfondire se questi arbitri avevano contatti con questa società».
Avv. Messeri: «Che genere di indagine avete fatto? ».
Di Laroni: «Abbiamo acquisito una serie di atti.. i conti correnti, perché si parlava di regalie..indagine conoscitiva che è sfociata in un’informativa firmata da Aurichhio…veniva richiesto di intercettare solo i soggetti della delega, i componenti della Gea e una sola utenza che noi associamo a Moggi.. nel mese di ottobre.. nelle varie note.. abbiamo allargato..perché ci siamo resi conti che non erano solo quei soggetti….verosimilmente Bergamo, Pairetto e Lanese».
Avv. Messeri: «..nella prima indagine, quale era e nei confronti di chi..?».
Di Laroni: «Ma io… valutare i contatti tra gli arbitri, Moggi Luciano e Gea.. se vedo la delega..posso dirlo..».
Avv. Messeri: «..voi diciamo che in relazione ad un’ipotesi di reato che poi poco c’entra.. perché ho sentito dire dalla televisione che poi la Gea ha avuto un processo in altra sede …si è aperto un altro filone..che è sfociato….».
Di Laroni: «L’ipotesi iniziare era ipostesi di concorrenza illecita.. quello che é stato a Roma ci ha pensato Roma.. quando l’indagine è stata portata a conoscenza dell’opinione pubblica.. Roma ha detto la Gea ha sede a Roma….si è divisa … ma partivano da illecita concorrenza per la Gea e illecito sportivo per gli arbitri».
Avv. Messeri: «Le deleghe gli arrivavano dalla Procura della Repubblica di Roma o Napoli ?».
Di Laroni: «Mai da Roma..solo dopo maggio, Napoli ha fatto l’avviso a tutti i vari indagati..non monitoravano più niente.. mai avuti contatti fino ad allora con Roma..credo che abbia chiesto alla procura di Napoli ed ha fatto uno stralcio.. io ho seguito solo deleghe di Napoli».
Avv. Messeri: «L’indagine… si parte dal mondo ippico e si arriva a Gabriele.. ».
Di Laroni: «No…sempre di illecito sportivo..scommesse di calcio…».
Avv. Messeri: «Solo e soltanto legate al calcio, con ipotesi di reato.. ».
Di Laroni: «Illecito sportivo ed illecita concorrenza con violenza…nel mondo del calcio… c’erano una serie di persone.. ».
Difesa Moggi: «Siccome noi lo abbiamo fatto..l’ipotesi iniziale dell’informativa del 19 sett.2004 era associazione a delinquere finalizzata all’illecita concorrenza..con violenza e minaccia.. di illecito sportivo non si parla…».
Di Laroni: «Quando abbiamo attivato le intercettazioni abbiamo scoperto dell’altro… le prime intercettazione attivate a ottobre 2004 durano 25 gg … allarghiamo le persone ad altri soggetti.. il 6 novembre partono le vere e proprie intercettazioni».
Avv. Messeri: «Voi stessi fate delle … ?».
Di Laroni: «Secondo noi emergono».
Avv. Messeri: «Quali soggetti e chi sono stati..? ».
Di Laroni: «Molteplici: Moggi, il figlio, Zavaglia, Geronzi.. ».
Avv. Messeri: «quelli che si ricorda…».
Di Laroni: «Bergamo, Pairetto, De Santis, Gabriele, Palanca, la Fazi, Carraro, Pirelli Francesco (segr.figc) ..».
Avv. Messeri: «Bertini?».
Di Laroni: «No, non era intercettato..non ho potuto fare il confronto tra l’utenza verosimilmente e le utenze come fatto con qualche altro soggetto».
Avv. Messeri: «Può spiegarmi meglio?».
Di Laroni: «Si, quelli che monitoravo avevo un elemento in più.. ».
Avv. Messeri: «Cosa ha fatto in più per gli intercettati rispetto ai non intercettati?».
Di Laroni: «Non ho potuto intercalare i dati promananti dall’attività tecnica (celle) rispetto ai dati come ubicazione… delle schede straniere..».
Avv. Messeri: «Non ha confrontato il tabulato di quella sim con il tabulato dei cellulari …».
Casoria: «.. per Bertini solo il contatto.. ».
Avv. Messeri: «Per chi è stato intercettato in più cosa aveva?».
Di Laroni: «Per gli intercettati avevo dei numeri da dove potevo ricavare la cella…».
Avv. Messeri: «..delega sull’acquisizione dei tabulati …che tipo di attività ha svolto.. la procura le ha chiesto di acquisire traffico telefonico su territorio nazionale?.. ».
Di Laroni: «….analizzato… ho scritto a tutti i gestori nazionali.. Vodafone..Wind..Telecom.. ».
Avv. Messeri: «..Ci dica l’elenco».
Di Laroni: «….Tim,…».
Avv. Messeri: «..Con chi ha parlato?».
Di Laroni: «..centro nazionale.. a cui ci rivolgiamo che gestisce…».
Casoria: «La persona fisica vuole sapere?».
Avv. Messeri: «Elemento importante per chi ha formulato il capo d’imputazione… se dal possesso della scheda, che viene attribuita attraverso un procedimento indiziario.. si va formulare un’accusa di associazione a delinquere..Ho a che fare con un tabulato la cui natura è discutibile… alla cui formazione non partecipo e non partecipa nemmeno il Maresciallo che lo analizza… sulla cui attendibilità ho forte dubbi.. non per colpa del Maresciallo o del procuratore della Repubblica… Da chi ha acquisito, per verificare, come e da chi è stata formulato..?».
Di Laroni: «Tutti i gestori hanno formato un pool AG che si occupa dei rapporti con l’autorità giudiziaria..a cui noi inviamo la richiesta dei tabulati e loro ce li trasmettono».
Casoria: «C’è una persona fisica? ».
Di Laroni: «Per me c’è la Tim, la Vodaofne… »..
Avv. Messeri: «..Elenco delle società con la loro sede legale, dove ha scritto.. perché se ho necessità di chiedere dati..so dove..altrimenti mi trovo davanti ad una testimonianza che mi si ferma qui perché non fa riferimento al teste di riscontro.. ».
Di Laroni: «Io le faccio un elenco..mi servono gli atti».
Avv. Messeri: «Se c’è la sua firma.. ».
Di Laroni: «I decreti che ho inviato…a quale numero..».
Casoria: « Li potrà portare la prossima volta».
Avv. Messeri: «Intanto, che dica l’elenco..questo lo saprà!».
Di Laroni: «Tim, Vodafon. Telecom, Wind.. hanno sede a Roma, Telecom a Milano via.. ».
Avv. Messeri: «Via? ».
Casoria: «.. la via la sa?.. vuole mettersi in contatto».
Avv. Messeri: «C’è andato di persona?… ».
Di Laroni: «L’indirizzo di prima o di oggi? Telecom a Milano…».
Casoria: «Sono facilmente reperibili».
Avv. Messeri: «In che modo?».
Di Laroni: «Inviando notifica a mezzo fax del decreto di esibizione… risposto o via mail.. e siccome era consistente.. esempio la Tim ci siamo recati di persona a prenderli».
Avv. Messeri: «Si è recato lei? se mi dice dove è andato e chi glieli ha dati.. ».
Di Laroni: «Adesso a Trastevere…alla Wind mi sono recato a Roma..Cesare Viola, 48».
Avv. Messeri: «Da chi li ha presi? ».
Di Laroni: «Lei non conosce…se lei vede… dei dati alla rinfusa che non capisce..l’omino allo sportello».
Avv. Messeri: «Di cui non sa la generalità.. ».
Di Laroni: «..che ha il compito di trattare con l’autorità giudiziaria…»..
Casoria: «..non mi sembra il caso di insistere.. »..
Avv. Messeri: «Vorrei capire la paternità per poi poterlo esaminare..gli sto chiedendo da dove materialmente lo ha acquisito. »
Casoria: «… glielo ha detto .. .. ».
Avv. Messeri: «Ha preso cartaceo o supporto informatico?».
Di Laroni: «Supporto informatico H3G un’email».
Avv. Messeri: «Prima ha detto di essersi recato personalmente.. ».
Casoria: «…per qualcuno email.. ».
Avv. Messeri: «Supporto informatico di che tipo? ».
Di Laroni: «Quasi tutti cd o anche dvd».
Avv. Messeri: «Il contenuto in cosa consisteva? ».
Di Laroni: «Tutte le chiamate… quello che viene archiviato nei sistemi di rete del gestore..una chiamata…una durata...l’ubicazione delle celle, spiegazioni. Legenda, se si tratta di sms o fonia..etc.. ».
Avv. Messeri: «Gestore per gestore, sa come è stato formato?».
Di Laroni: «No».
Avv. Messeri: «Dopo cosa ne ha fatto del supporto informatico?..che attività materiale ha fatto?».
Di Laroni: «Ricopiarlo nei computer e l’ho analizzato, il supporto informatico è rimasto sempre originale anche perché sono immodificabili.. in nessun modo..ne ho fatto una copia nei computer dell’ufficio per interpretare».
Avv. Messeri: «Lei è in grado di dire che contengono tutti i dati, nessuno escluso, che il gestore aveva nei loro archivi? ».
Di Laroni: «No, io ho analizzato solo quelli del supporto. Se poi il gestore mi ha nascosto.. ».
Avv. Messeri: «Che tipo di analisi?».
Di Laroni: «Secondo il metodo di lavoro illustrato.. ».
Avv. Messeri: «Cosa è una cella? ».
Di Laroni: «Ogni telefonata si collega ad un ponte radio più vicino ..quello che serve più vicino la zona».
Avv. Messeri: «Perché… la sua telefonata (esempio) parte dal suo telefona e dove finisce?».
Di Laroni: «Passa dal ponte radio più vicino..se quello a 100 metri che è quello che dovrebbe utilizzare…è occupato passa a quello più vicino.. ».
Avv. Messeri: «Ha potuto verificare dai supporti, se ad esempio, se le celle erano le celle più vicine.. o poteva essersi verificato di aver trovato un ponte radio occupato?».
Di Laroni: «Non c’è il discorso del ponte radio occupato..i ponte radio sono molti ravvicinati».
Avv. Messeri: «Quindi, dai dati non si può stabilire…».
Casoria: «Può testimoniare che era la prima cella? Non lo sa… non lo può dire.. ».
Avv. Messeri: «Esiste all’interno dell’arma un corpo speciale che si occupa.. la sua esperienza deriva da titoli di studi particolari..esperienza fatta sul campo? ».
Di Laroni: «Esperienza sul campo, ventennale.. iniziando dai radio base degli anni 90 con i primi cellulari.. ».
Avv. Messeri: «Scheda 155.. pag.77 della sua informativa…Se non ho capito male ha parlato di periodo richiesto.. avete richiesto tabulati da gennaio 2005 a 25.11.05? ».
Di Laroni: «No periodo più ampio ..un attimo dal..Aspettate volte rispondere voi…secondo gruppo, 12 utenze, dati compl. archiviati sui loro sistemi di rete..relativi alla captazione.. dal 01.06.04 fino a gennaio 2007. Il gestore mi risponde .. posso dare il traffico sui miei sistemi.. dal 21.10.04 al 25.11.05..oltre questo periodo non ho altri dati. Parliamo di utenza estere.. se ho un num. nazionale non chiedo a tutti i gestori, solo alla Tim.. loro mi hanno dato..si deve collegare su un ponte italiano poi lo manderà al vicino se sta in Italia e poi all’estero ..e qui la perdiamo…serve solo per costruire questo rilancio.. ».
Avv. Messeri: «Esempio, scheda svizzera chiama da Italia scheda svizzera che si trova in Italia.. ».
Di Laroni: «Si aggancia la primo ponte che genera un numero indefinito.. ».
Avv. Messeri: «Il ponte ha una memoria?».
Di Laroni: «Si».
Avv. Messeri: «Quando parla di acquisizione dei dati del gestore, ha acquisito i dati della scheda o dei ponti?».
Di Laroni: «..della scheda…».
Avv. Messeri: «Quando arriva sul supporto del gestore..è il risultato di un’elaborazione che ha fatto il gestore che passa dal primo ponte radio e va a fare il percorso che andava descrivendo..? ».
Di Laroni: «..i gestori a livello nazionale inseriscono quei numeri e ti danno tutto quello che esce… è un qualcosa di dibattuto .. ci danno la loro schifezza poi “vedetela tu”..però questi dati sono stati sempre sufficienti per vedere un risultato
Avv. Messeri: «..territorio italiano (tra schede svizzere)…fa roming.. cosa si intende? ».
Di Laroni: spiega: «.… ogni gestore fornisce…».
Avv. Messeri: «Chi sceglie il gestore? ».
Di Laroni: Quella che è la mia esperienza.. è sempre il ponte più vicino.. Se è più vicino il Telecom è Telecom… etc.. ».
Avv. Messeri: « Finale 155, leggo la sua informativa: per associare la sim sono tate individuate le celle con maggior frequenza in chiamate, può farmi l’elenco delle celle agganciate a questa scheda? …».
Segue elenco vie, strade etc..
Avv. Messeri: « Ci sono quindi delle celle con minor frequenza che non sono queste indicate nella sua informativa.. ».
Casoria: « Quelle non di Arezzo..più o meno, proporzione».
Opposizione in aula : «Con quale criterio una ce la mette e l’altra no? ».
Casoria: «..quelle con maggior frequenza… dai tabulati risulta pure quelle minusvalenti.. il teste dice che la persona è residente in Arezzo».
Avv. Messeri: « Lei sa ad esempio sa che località è Battifoglia è in Arezzo, quanti km dista dalla ditta?».
Di Laroni: « No, per me sono tutte nel comune di Arezzo.. non capisco».
Avv. Messeri: « Sa quanti abitanti fa? l’estensione?».
Avv. Messeri: « Faccio riferimento alla sua informativa, parla sempre del comune di Arezzo residenza e dimora. Cosa intende per dimora? ».
Di Laroni: « Dove di solito dimorava».
Avv. Messeri: « Ha fatto indagini?».
Di Laroni: « Ho chiesto una residenza anagrafica, non sono andata sul posto a verificare.. »
Avv. Messeri: « Ha verificato, ad esempio è andato a Covercinao ad acquisire le presenze, quando invece questa scheda aggancia celle di Arezzo o del comune.. ha verificate se Bertini si trovava ad Arezzo?».
Di Laroni: « Non sempre».
Avv. Messeri: « Mi dica quando?».
Di Laroni: « Non so in quale occasione.. ».
Avv. Messeri: « In quale tipo di indagine?».
Di Laroni: « È potuto capitare che dalle investigazioni in generale potevo sapere che era in Arezzo».
Avv. Messeri: « Mi dica che giorno…».
Casoria: «Se in quel giorno aveva accertato se era in Arezzo».
Di Laroni: «Non ricordo.. ».
Avv. Messeri: «Ha effettuato indagini? .. ».
Di Laroni: « Non ricordo.. ».
Avv. Messeri: «Avrà effettuato un’annotazione? ».
Di Laroni: « Forse altri colleghi.. ».
Casoria: «Se questa notizia che era in Arezzo è incartata in un’annotazione.. ».
Di Laroni: «No»
Avv. Messeri: «Lei sa che in Arezzo in quel periodo risiedevano, o dimoravano altri soggetti tesserati Figc o Can o Aaia o con altre cariche? e se si quali?».
Di Laroni: «Per quelle che erano nostre notizie, come arbitro Can risultava solo il Bertini. Tesserato Figc non so.. se dimorava qualcun altro dall’elenco in nostro possesso (dati li prendeva sul sito di Federazione e Aia), risultava solo il Bertini».
Avv. Messeri: «Il dato è utilizzato per un ragionamento induttivo…Ad esempio Marcello Nicchi sa chi è? ».
Di Laroni: «Arbitro.. ».
Avv. Messeri: «Sa dove dimora?».
Di Laroni: «No?».
Avv. Messeri: «Ghindari?».
Di Laroni: «Forse anche lui designatore».
Avv. Messeri: «Mancini Piero sa chi è?».
Di Laroni: «Presidente dell’Arezzo…».
Avv. Messeri: «Pieroni Ermanno?».
Di Laroni: «Dirigente sportivo.. anche in Ancona… arrestato.. non sapevo».
Avv. Messeri: «Camerota Ciro?».
Di Laroni: «Assistente credo»
Opposizione in aula, si sente: « ..che elenco avete?».
Avv. Messeri: «Parliamo dei raduni..ha messo in relazione la presenza di Bertini ai raduni?».
Di Laroni: «Sempre dai dati acquisiti da Figc e Aia.. ».
Avv. Messeri: «Foglio di presenze?».
Di Laroni: «Quello che ci ha dato l’Aia…».
Avv. Messeri: «Sulla base di queste presenze, lei ci ha parlato della presenza di Bertini il …. sa quanti altri raduni si sono svolti in quel periodo?».
Di Laroni: «Ho messo in relazione data con raduno.. se c’era il dato del gestore..se non c’era non lo metto in relazione».
Avv. Messeri: «Quindi non ha acquisito tutti i dati relativi a tutti i raduni e le presenze.. ».
Di Laroni: «Ho acquisito tutti i dati.. ho detto anche che ad un certo punto non hanno carattere di continuità i dati che mi forniscono i gestori... in corrispondenza del raduno è possibile che non mi hanno dato nessun dato.. dato discontinuo…».
Avv. Messeri: «A me risulta che ci sono altri 6 raduni fino al 31.03.05…Quante volte ha partecipati senza telefonare? ».
Di Laroni: «No, il gestore non mi ha dato altre date».
Casoria: « Ha fatto ricerche? ».
Avv. Messeri: «Il 4 giugno 04, c’è stato un raduno?».
Di Laroni: «Consulto l’atto..può darsi .. ».
Casoria: «Ci porterà la prova che c’è un’eccedenza di raduni rispetto alle telefonate.. faremo il confronto».
Si sente in aula: «Era presente ma non telefonava?».
Di Laroni: «Questo non lo so.. ».
Avv. Messeri: «Solo quando Bertini è all’estero.. ».
Di Laroni: «Ho messo in correlazione dei dati certi.. ».
Avv. Messeri: «Ci sono raduni in cui lei non ha dati ed ha verificato come nella circostanza in cui è andato all’estero? ».
Di Laroni: «Non ho indicato perché non c’erano dati».
Avv. Messeri: «Perché solo quando è andato all’estero?».
Casoria: « Sarà emerso dalla telefonata.. ».
Avv. Messeri: «Non c’erano telefonate».
Di Laroni: «Esaminiamo solo se ci sono dati.. ».
Avv. Messeri: «Quale dato ha esaminato quando era all’estero? ».
Casoria: «Vabbé, è una notizia che ha saputo altrimenti insomma non risultando dalle celle.. si è chiarito che non c’era neanche questo aggancio.. ».
Di Laroni: «Lo rilevo dai tabellini che è all’estero e vado a vedere.. mi incuriosisce.. ».
Casoria: «Perché non telefona..ha fatto l’indagine.. una curiosità».
Avv. Messeri: «Viene attribuito il possesso una scheda sulla base di dati indiziari..un elemento importante per l’accusa, per attribuire la scheda è la presenza degli arbitri a Coverciano. Avete acquisito l’elenco di tutti i raduni fino a marzo 2005 ed a quanti di questi raduni Bertini era presente.. quanti di questi raduni la scheda 155 aggancia telefonate da Coverciano e, sela risposta è inferiore al numero della presenza di Betini, ..la scheda non aggancia.. se e perché non ha evidenziato questo dato ..come ha fatto quando Bertini era all’estero?».
Di Laroni: «Se c’era un elemento».
Casoria: «Perché non è stato mossa da curiosità?».
Di Laroni: «Se ci sono dati, elemento interessante… Bertini non c’era ..ed era importante dire.. ».
Avv. Messeri: «Quando Bertini era a Coverciano e non telefona non era interessante?».
Risponde no
Obiezione in aula: «I dati li doveva mettere tutti… altrimenti come ci difendiamo?».
Casoria: «Noi abbiamo un foglio di presenze? si..possiamo fare un riscontro se effettivamente…».
Avv. Messeri: «..sull’informativa parla della … coincidenza di due determinati eventi..la presenza di Bertini coincide con le telefonate che vengono agganciante con la scheda 155….due eventi in correlazione?».
Di Laroni: «Quelle delle partite.. di due».
Avv. Messeri: «Quali?».
Di Laroni: «Messina-Milan, arbitro Bertini..e quel giorno aggancia celle di Messina…Inter-Fiorentina..a Milano in cui aggancia delle celle di Milano lo stesso giorno».
Avv. Messeri: «La famosa scheda finale 155 ha mai telefonato o mai ricevuto dalla scheda che finisce con 284 attribuita a Bergamo?».
Di Laroni: «Consultano gli atti no».
Avv. Messeri: «E quella assegnata a Pairetto? ».
Di Laroni: «Nessuno.. ».
Avv. Messeri: «..riepilogo di dati di tutte le schede che si sono telefonate a vicenda, scheda 194 attribuibile a Moggi che leggo che fa 9 telefonate alla scheda 155 e ne riceve 20.. ».
Di Laroni: «C’è scritto qua., dovrei consultare tutti i dati.. pag. 83».
Avv. Messeri: «Ora però, nella scheda di Moggi, le ricerco il dato, a pag. 35 parlando dello stesso dato…la 194 con la 155 risultano cinque in uscita e nessuno in entrata.. ».
Di Laroni: «Può essere che ogni gestore da, per la stessa telefonata anche 3 tipi di dati… che a priori non posso eliminare…può darsi che sulla scheda 194 aveva un secondo in più per me è un’altra telefonata.. questo è quello che ci fornisce…».
Avv. Messeri: «…ho capito…anche di tabulati al netto.. quindi non torna lo stesso netto.. ».
Di Laroni: «..avvocato non saprei rispondere.. consulto i tabulati..accendo il computer.. ».
Obiezione in aula: « Quando ha scritto l’informativa non li aveva esaminati?».
Casoria: «Potrebbe essere un errore materiale..e vediamo.. ».
Di Laroni: «..un attimo che si deve accende.. ».
Casoria: «Piano piano.. ».
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