Stasera la FIGC sarà ancora una volta padrona a casa nostra. Come in precedenza anche stavolta è stato attuato un maquillage atto a coprire tutti i simboli della Storia bianconera che è indigesta ai signorotti federali. Come in passato non è mancata la reazione dei tifosi bianconeri riguardo la decisione di coprire in ogni minimo dettaglio l'elenco delle vittorie juventine e nello specifico gli scudetti del 2005 e del 2006.

Il tifo bianconero ha espresso "rabbia" e "vergogna" in parte indirizzata verso la federcalcio. Invece l'indignazione, per quelli che ancora ne provano in questi casi, dovrebbe essere rivolta solo ed esclusivamente verso la proprietà e la dirigenza bianconera.

Senza andare troppo indietro, senza richiamare le colpe per lo scempio del 2006, basta soffermarsi su una considerazione attuale: se sai che la FIGC coprirà i simboli delle tue vittorie e che questo offenderà i tuoi tifosi (clienti), non concedi l'uso dello Stadium a chi farà dileggio della tua Storia. Invece non ci si pone il problema, anzi, si fa di peggio, si affida l'impianto chiavi in mano, con licenza di fare tutto, e al solo costo del servizio d'ordine (hostess e steward) si permette alla federazione di guadagnarci anche un milioncino di euro!( LINK).

Da una parte gli fai causa per quattrocentoquarantaquattro milioni di euro, dall'altra gli fai guadagnare soldi con un tuo bene, per di più oltraggiando la tua Storia. In questo a Torino sono bravi.

Ci saranno le solite scuse: "la regola vuole che l'impianto sia dato così e la Figc può farne quello che vuole con cartellonistica e arredi...", lo stesso tipo di regole che non voleva le tre stelle sulla maglia... Regole che se ci sono vengono emanate sempre dopo. Ma esiste una regola che obblighi un soggetto ad affittare/dare in prestito il proprio impianto a una federazione? A me non sembra, ma per giustificare quAAlcuno sentiremo anche questa, ne sono sicuro.

La dirigenza bianconera sapeva a cosa si sarebbe andati incontro, se avessero avuto tatto verso i propri "clienti" e sensibilità per la Juventus, avrebbero negato l'uso dello Stadium. Invece, mentre vigila, ha partecipato anche agli eventi collaterali alla partita, tipo quello organizzato al Museo egizio (era presente Marotta: LINK), quel museo nel quale è di casa Evelina Christillin, amica di famiglia e da poco con un incarico alla FIFA grazie anche ai non più gelidi amici federali.

Ps: tra le obiezioni c'è anche che questa "è una polemica ormai inutile, tanto fanno quello che vogliono, guardiamo avanti, siamo tornati vincenti, tanto sul campo e bla, bla, bla...". Povera Juve!

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