Non riesco a sorridere al 100% neanche oggi. Scusatemi ma è così. Eppure c’erano tutti gli ingredienti per farlo. A cominciare dalla tripletta di capitan Del Piero che lo porta in vetta alla classifica dei cannonieri. Infatti, a rovinare la festa c’è stata una maschera, anzi due. Non solo quella di Carnevale proposta un po’ avventatamente da una società disorganizzata, della quale – onestamente – importa poco in quanto tale. Disturba, invece, soprattutto quella di mister Didier Deschamps che sul 5-0 ignora ancora una volta Bojinov e fa entrare Boumsong. Ma siamo matti! D’accordo, il bulgaro andrà via: si è capito da troppe cose. Soprattutto perché, evidentemente, ha litigato con il francese (allenatore) e la cosa ormai non è più un segreto. Per questo mi sento di dire: ha sbagliato proprio l’allenatore. Primo perché avrebbe sostituito la nostra storia con il nostro possibile futuro, ovvero avrebbe consentito a Del Piero di avere una “standing ovation” degna della sua prestazione dopo i suoi gol. E – secondariamente – perché avrebbe concesso una pur minima occasione al buon Valerj che in settimana aveva compiuto i suoi 21 ed era stato subissato di telefonate e messaggi di auguri. Avari, questi francesi. Fino all’inverosimile. Ecco perché dico apertamente: “Deschamps getta la maschera”. Ed ammetti apertamente, senza mezzi termini, che il feeling con il giovane cannoniere bulgaro non c’è più. Sinceramente mi sarei aspettato prima il suo ingresso, ma, poi – visti i tre gol di Del Piero – ho pensato: adesso lo farà entrare. Ma come vogliamo recuperarlo questo ragazzo? Facendolo ammuffire in panchina?! Allora era meglio darlo via, se rappresenta davvero la quinta scelta dopo Del Piero e Trezeguet. Ho la vaga sensazione, infatti, che se non era per il fatto che il bomber francese cercasse spasmodicamente il suo gol lo avrebbe tolto magari per far entrare (assente Palladino) Zalayeta. Volete sapere come la penso, allora? Vedo un tragicomico “parallelo” tra questa storia e quella di un certo Thierry Henry (lo ricordate vero?) diventato un grandissimo calciatore altrove perché alla Juve non lo abbiamo saputo capire. E se tanto mi da tanto magari l’anno prossimo il buon Bojinov esploderà da un’altra parte. E buonanotte al secchio! Un discorso parallelo vale anche per le maschere, passando dall’allenatore alla società. Udite, udite: la società aveva previsto di donare 15mila mascherine bianco e nere agli spettatori di oggi allo stadio. Ma alla fine non se n’è fatto nulla perché il Prefetto non ha autorizzato la cosa. Ma possibile che c’è tanta incompetenza in questa società da non capire neanche che queste cose hanno a che fare con l’ordine pubblico?! Ed allora penso che ci sia da riflettere su quella maschera, sì proprio quella che ha indossato monsieur Jean Claude Blanc prima della gara: gettatela via! Tutta la dirigenza, perché solo una maschera davanti agli occhi non vi ha permesso di vedere: 1) Che la Juve andava difesa e non fatta retrocedere in Serie B; 2) che la Juve doveva andare al Tar e poi al Tas per la restituzione di due scudetti, specie l’ultimo regalato agli “indossatori” di una Serie A sempre più farsa; 3) che la Juve doveva difendere il proprio lignaggio scegliendo davvero un futuro degno del suo nome e non presentando un “piano industriale” che sembra l’ennesima burla. Siamo a Carnevale…ma non riusciamo a sorridere. Anzi i vostri sorrisetti ironici fanno rabbia. Perciò chi è davvero un tifoso JUVENTINO con la corteccia dura vi invita ad andarvene: gettate la maschera e finiamola con questa sceneggiata! Diamo la Juventus a chi la merita: Andrea Agnelli, l’unico che potrebbe riaccendere la speranza in noi, specie se – a dispetto dei vostri programmi – riusciremo a tornare in Serie A. Perché se torneremo lì dovremo dire solo “GRAZIE AI NOSTRI CAMPIONI” e non certo a voi che magari avete svenduto pur di pensare: ci facciamo due anni di B e svendiamo ancora di più! Ma attenti, però. Perché se non vi deciderete a togliere quella maschera che oggi ci fa vergognare di avervi come dirigenti, noi di GIÙ LE MANI DALLA JUVE non saremo mai paghi! Almeno fino a quando non vi smaschereremo. E quella volta sarà per sempre!!!
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