Il redattore di questo articolo (un semplice tifoso juventino, attento lettore di giornali) vi consiglierebbe di oltrepassare da subito le proprie considerazioni e dedicarvi immediatamente alla lettura delle dichiarazioni che seguono; e magari pure conservarle. Ma non può esimersi dall’aggiungere queste brevi note di premessa alle frasi elencate. A tre anni e mezzo di distanza da “Calciopoli” (neologismo coniato proprio per il paragone con lo scandalo di “Tangentopoli”, la città della corruzione politico-finanziaria che aveva indignato l’Italia negli anni 1992-93-94) chi scrive constata che di mazzette, di conti esteri e di passaggi di denaro non si è ancora trovata traccia; e nemmeno è stato rinvenuto alcun “pentito” della Cupola, l’associazione a delinquere che avrebbe controllato il calcio italiano (un fenomeno che ha un volume d’affari da oltre sei miliardi di euro, mezzo punto dell’intero PIL italiano). E però pure con un'altra evidente differenza rispetto a Tangentopoli, che indignò sì le persone ma dette vita a molteplici forme di reazione, punti di vista e opinioni antitetici, Calciopoli ha apparentemente unito gli italiani nella condanna morale e giuridica, nel pre-giudizio, nell’ostilità e nello scherno.
Chi scrive vorrebbe allontanare le analogie e i paragoni, da sempre esercizi pericolosi ed approssimativi.

Un metodo di approccio potrebbe essere quello che adotta generalmente la stampa americana nell’annunciare uno scandalo, esibendo da subito “i soldi”, “la pistola fumante”, “le ragazze”. In Calciopoli lo “scandalo” sarebbe perciò, sotto questi parametri, del tutto anomalo, unico e difficilmente comprensibile per chi si pone in maniera empirica davanti ai fatti.

Per tentare di comprenderne la genesi si può forse solo fare riferimento al pregiudizio del tifoso e alle sue passioni arcane, all’assuefazione agli scandali dei cittadini italiani e alla complice distorsione mediatica degli eventi. Già: il ruolo dell’informazione.

Nel 2006 la coscienza collettiva degli italiani aveva già condannato prima ancora di conoscere i fatti. Ma come mai questo è potuto succedere? Possiamo tentare di definire “opinione pubblica” la coscienza maturata da un gruppo di persone che assistono ad un determinato evento, a fatti e vicende di interesse generale. Quanto più vasto è l’interesse che un fenomeno suscita, quanto più l’opinione pubblica tende a comprendere ogni cittadino, ogni componente - di una città, di un gruppo sociale, di una nazione ecc. - il quale è lettore, spettatore, ascoltatore di quegli eventi, di quelle vicende che ne hanno colto l’attenzione.

L’opinione pubblica dovrebbe scaturire e formarsi dalla libera discussione, dalla possibilità di lasciare esprimere tutti i punti di vista riguardanti quel particolare fatto che desta interesse. E così pure l’opinione pubblica dovrebbe crescere e formarsi in conseguenza della rappresentazione che degli eventi viene fatta dai media, dalla televisione, dai quotidiani, dalle radio e ora, anche se parzialmente, dai siti web.

Il ruolo dell’informazione è quindi fondamentale nel formare l’opinione e la coscienza delle persone in relazione ai fatti e agli eventi che accadono quotidianamente. Nell’ambito politico è fin troppo facile constatare la differenza dei messaggi e delle notizie inviate dai diversi giornalisti, dalle testate e dai conduttori televisivi; spesso si può tentare di presumere anticipatamente cosa scriveranno o come commenteranno gli anchorman o i giornalisti ad esposizione degli eventi politici. L’Italia però assomiglia sempre più ad una Torre di Babele dove tutti urlano nel proprio idioma e nessuno ascolta l’altro, ciascuno discetta il proprio modo di vedere che è incomprensibile per chi è avverso alle proprie opinioni, poiché osserva le cose da un’ottica antitetica e anche solo da un angolo prospettico differente.

Si può quindi scrivere che, a memoria, ci sia stato un solo caso in cui uno scandalo ha trovato l’unanimità di giudizi e consonanza di punti di vista da parte dei quotidiani. Questa vicenda è stata “Calciopoli”. Tutte le testate hanno ampliato e dilatato i risultati di indagini ancora in corso per trarre conclusioni ed esprimere giudizi morali, giuridici ed etici di condanna lapidari ed apodittici; questi giudizi hanno sostituito integralmente “l’informazione” ossia l’analisi dei fatti, obiettiva, razionale e logica.

Il sentimento della passione calcistica è certo una delle emozioni più irrazionali e inspiegabili dell’animo umano, e l’avversione per la Juventus da parte dei tifosi delle squadre avversarie è un fatto noto, che può essere facilmente testimoniato da ogni juventino che ha sempre percepito questa ostilità. Ciò che stride è che persino uomini di cultura (come ad esempio Franco Zeffirelli o il professor Severino Antinori) avessero pubblicamente assunto in passato atteggiamenti di astio e di odio che apparivano così stridenti ed inverosimili per persone di animo ed estrazione culturale raffinati.
A seguito della pubblicazione (illegittima) della trascrizione di molte intercettazioni telefoniche nel maggio 2006 – per lo più riguardanti l’allora Direttore Generale della Juventus Luciano Moggi - la stampa ha assunto un atteggiamento aprioristico di condanna e di pregiudizio. In pochi erano interessati a conoscere e capire i fatti. Tutti volevano inveire contro la squadra vincente e dominatrice del calcio italiano negli ultimi dodici anni. I giornali hanno così ribaltato il loro ruolo, trasformandosi da organi di informazione in veri e propri megafoni di piazza, che urlavano ai quattro venti slogan che venivano invece contrabbandati come notizie ed informazioni. I fatti, i dati, gli episodi, sono così stati deformati, alterati, falsificati; le illazioni sono state presentate come fatti provati, i sospetti e dubbi come circostanze certe ed incontroverbili.

La Juventus era dunque “ladra” a priori; prima di ogni e qualsiasi processo, di ogni valutazione ragionata e ponderata delle scarne notizie che trapelavano, le quali non erano nemmeno prove processuali. Il linciaggio mediatico nei confronti dell’immagine sportiva della Juventus, di Luciano Moggi e di Antonio Giraudo non trova precedenti analoghi in Italia. Non c’era bisogno di alcun dubbio: la vergogna o l’indignazione dei giornali era incontenibile per lo scandalo appena svelato. Inutile reclamare la possibilità, anche flebile, del doveroso diritto di replica; e questo accadeva nello stesso paese che contemporaneamente permetteva settimanalmente ad Annamaria Franzoni di difendersi nel salotto della più importante trasmissione televisiva di informazione (Porta a Porta). Luciano Moggi era diventato un “mostro”. La Juventus aveva rubato i propri titoli sportivi conseguiti sul manto erboso grazie ad arbitri prezzolati, oppure sudditi di ricatti e lusinghe. La GEA era un’associazione a delinquere, una “Spectre” che controllava ogni mossa del calcio professionistico. I bilanci della Juventus nascondevano chissà quali tesori da utilizzare certamente per acquistare vantaggi, corrompere organi federali come i designatori (se non addirittura magistrati e forze di polizia). In definitiva, secondo il quadro abbozzato dai quotidiani, le partite di calcio degli ultimi campionati di Serie A a cui i tifosi avevano assistito erano posticce ancor più delle esibizioni wrestling.

A tre anni e mezzo di distanza dalla divulgazione delle intercettazioni, dopo che si sono già celebrati in primo grado due processi penali (GEA, bilanci della Juventus) i quali hanno fatto chiarezza e diradato le leggende metropolitane contrabbandate dai giornali come fatti e notizie, è doveroso riportare alla memoria il modo in cui la carta stampata ha presentato Calciopoli ai lettori italiani. Ricordando l’insegnamento di Francis Bacon: “Calunnia senza paura. Qualcosa rimane sempre.”

03 maggio 2006
“Il diritto di sapere” (GAZZETTA)
“Telefonate sugli arbitri, il calcio trema” (Repubblica)

04 maggio 2006
“Quei furbetti del palloncino” (GAZZETTA)
“Arbitri, così Moggi dava ordini” (Repubblica)
“Sistemiamo la segretaria se no scoppia il bubbone” (Repubblica)
“Pairetto, mandami quell'arbitro” (Repubblica)
“Moggi intercettato: «Ma che arbitro ci avete mandato?»” (CorSera)

05 maggio 2006
“Con questo calcio si chiude” (GAZZETTA)
“«Se l' arbitro è sveglio, dimezza l' Udinese»” (GAZZETTA)
“Agnelli furiosi, pronta la rivoluzione” (GAZZETTA)
“Gea si interessava di designazioni per i club amici” (Repubblica)
“Il caso Moggi: quattro arbitri nelle intercettazioni” (CorSera)
“Tutti gli arbitri di Moggi: saltano fuori i nomi” (CorSera)
“Pairetto a Dondarini prima di Samp-Juve «Devi vedere anche quello che non c'è»” (CorSera)
“Moggi mette nei guai il mondo degli arbitri” (Giornale)

06 maggio 2006
“Carraro promette pulizia «Dalla giustizia sportiva serietà, serenità, tempestività e rigore»” (GAZZETTA)
“Bettega fuori dal caos. La Triade disunita” (GAZZETTA)
“Il governo dovrà intervenire il sistema calcio va cambiato” (Repubblica)
“L' équipe: La Juve sceglieva gli arbitri” (Repubblica)
“Moggi, scenario inquietante” (Repubblica)
“Sospetti su Moggi: intercettazioni diffuse per evitare l' arresto” (CorSera)
“L'immagine rimane ferita casa Agnelli perplessa all'Ifil sono davvero infuriati” (CorSera)

07 maggio 2006
“Giraudo va via, arriva Andrea Agnelli” (GAZZETTA)
“Giraudo a Moggi «C'era Berlusconi e li ho tallonati»” (GAZZETTA)
“Moggi e la Gea Accuse pesanti” (GAZZETTA)
“Coraggio signora liberati di Lucianone” (Repubblica)
“Vierchowood: che battaglie per i torti subiti in blucerchiato” (Repubblica)
“Arbitri, Dondarini e Dattilo adesso rischiano la carriera” (Repubblica)
“Baldas: «Luciano, salvami tu Pairetto mi boicotta all' Uefa»” (CorSera)
“E il capitano ricorda le partite in 11 contro 14” (CorSera)
“Moggi e la Gea indagati per le scommesse” (Giornale)
“Mancini ironizza: «C’è qualcosa di nuovo? » (Giornale)

08 maggio 2006
“Moggi al telefono Mughini vacilla” (GAZZETTA)
“Il calcio ha già emesso la condanna Vergogna, facciamo piazza pulita” (Repubblica)
“Grande Stevens cerca la soluzione” (Repubblica)
“La Juve dice basta alla Triade Vicini a squadra e tecnico” (Repubblica)
“«Vergogna, così non si può più andare avanti» Da Mancini a Prandelli e Ancelotti nasce il partito che vuole un calcio più onesto” (CorSera)
“Gli Agnelli scaricano il vertice della Juve” (Giornale)

09 maggio 2006
“Quella telefonata Giraudo-Moggi parlando di Dattilo «Se è sveglio dimezza l' Udinese»” (GAZZETTA)
“Il gol della Juventus? Lo segna De Santis” (Repubblica)
“«Club amici di Moggi favoriti da 4 arbitri»” (CorSera)
“Roberto Mancini: «Che vergogna è inutile giocare» (Giornale)

10 maggio 2006
“«Mi minacciarono di spedire il Brescia in Interregionale»” (GAZZETTA)
“Garrone: «Utilizzati metodi illeciti Serve subito una rifondazione»” (GAZZETTA)
“Scandalo intercettazioni, Il giallo del dopo Giraudo Blanc non convince la Ifil” (Repubblica)
“«Così i Moggi minacciavano i calciatori»” (CorSera)
“«Vuoi giocare in una grande? Allora devi firmare per la Gea»” (CorSera)
“Un arbitro pentito si confessa con l’Inter” (Giornale)

11 maggio 2006
“La Juve rischia la C1. Ma non avranno il coraggio di mandarcela" (GAZZETTA)
“«Come Tangentopoli. E ci sono le prove» Antonio Di Pietro: «Queste intercettazioni sono importanti. Hanno lo stesso valore della mazzetta scoperta a Mario Chiesa»” (GAZZETTA)
“Lapo, l' occasione mancata della Signora senza sorriso” (GAZZETTA)
“Juve, fine di un' era Ecco tutti i nomi della rifondazione” (GAZZETTA)
“Giraudo è indagato per falso in bilancio” (GAZZETTA)
“Un rigore contro la Juve è stata la mia rovina” (Repubblica)
“Cinquanta indagati, diciotto gare sospette” (Repubblica)
“Plusvalenza Di Vaio-Brighi l' accusa è falso in bilancio” (Repubblica)
“Partite «aggiustate» Rischiano 9 società” (CorSera)
“Juve, scoppia lo scandalo scommesse - Coinvolti 4-5 giocatori avrebbero effettuato puntate illecite per alcuni milioni di euro” (Giornale)

12 maggio 2006
"Così il sistema Moggi ha falsato 29 giornate" (GAZZETTA)
“Messaggio a Gabriele Usi la sim che sa lui” (Repubblica)
“Buffon nel giro delle scommesse” (Repubblica)
“Scandalo intercettazioni, Moggi suggeriva i nomi Gea a Lippi. I pm difendono il ct: non c'entra” (Repubblica)
“La grande paura di casa Agnelli Prepariamoci: qui si rischia la B” (Repubblica)
“«Moggi, pressioni su Lippi per le convocazioni»” (CorSera)
“ Juventus si dimette il cda «a fine giugno la verità»” (Giornale)
“Venti partite sospette: mezza serieA trema” (Giornale)
“«Nei sorteggi le palline si aprivano» - Pirrone: «I designatori con la loro segretaria erano un’altra triade» (Giornale)

13 maggio 2006
“«Bergamo, ecco la griglia degli arbitri»”(GAZZETTA)
“Bologna vittima in tre partite truccate” (Repubblica)
“Minacce, imbrogli e moviole così agiva la Cupola del pallone” (Repubblica)
“La Tangentopoli del calcio” (Repubblica)
“Terremoto nel calcio associazione a delinquere” (Repubblica)
“Cronaca di diciannove partite sospette” (CorSera)
“L' accusa: una «cupola» manovrava le partite” (CorSera)
“I controlli alla FIGC «Modificate anche le relazioni arbitrali»” (CorSera)
“Buffon nella bufera Mondiale a rischio” (CorSera)
“Un campionato di imbrogli: ecco i verbali” (Giornale)
“Moggi e Girando indagati anche per sequestro di persona” (Giornale)
“Diciannove partite un anno falsato” (Giornale)
“L’incubo: Juve contro Albinoleffe” (Giornale)

14 maggio 2006
“Così venivano truccati i sorteggi arbitrali” (GAZZETTA)
“A rischio scudetti e Champions” (GAZZETTA)
“La Juve in serie B Rovina da 300 milioni” (GAZZETTA)
“Gazzoni: «Volevo Zeman La "Piovra" me l' ha impedito»” (GAZZETTA)
“Tangentopoli e Piedi puliti” (Repubblica)
“Rossoblù, danni certi, ripescaggio chissà” (Repubblica)
“Soldi illeciti dal sistema Moggi” (Repubblica)
“«Così truccavano il campionato»” (CorSera)
“Ok, la pallina è giusta: si indaga sul sorteggio” (CorSera)
“Le minacce e i favori per lo scudetto 2005” (CorSera)
“Paparesta racconta «Io, sequestrato nello spogliatoio»” (CorSera)
“Agenti e 007, la rete di talpe: «In procura c' è roba su di te» - Informazioni sulle indagini in cambio di biglietti e gadget Per ricompensare i designatori incontri a cena e «lauti doni»” (CorSera)
“Così truccavano il sorteggio degli arbitri” (Giornale)
“Galliani: «Non abbiamo fatto nulla noi siamo le vittime e i tifosi l’hanno capito»” (Giornale)

15 maggio 2006
“Berlusconi furioso «Esigo 2 scudetti»” (GAZZETTA)
“De Santis regalava maglie Juve «Record, ne ho 23»” (GAZZETTA)
“Questo scudetto può finire all' Inter? Sì” (GAZZETTA)
“Gea, le mani sulla Reggina storia di sgarbi e vendette” (Repubblica)
“Della Valle: Siamo sotto schiaffo... Moggi: Stai tranquillo, ti salviamo noi” (Repubblica)
“La Juve vince lo scudetto Ora il baratro” (CorSera)
“Torino non esulta. La Christillin: «Gioire è insensato»” (CorSera)
“Ecco le talpe dei pm che avvertivano Moggi” (Giornale)
“Giraudo, Natale a casa Pairetto «Porteremo altro che panettoni…»” (Giornale)
“Berlusconi: «Devono ridare al Milan gli ultimi due scudetti»” (Giornale)

16 maggio 2006
“L' Inter club presenta il conto «Ci avete truffato, risarciteci»” (Repubblica)
“«Se da Moggi ci andavo io e non Della Valle ci salvavamo»” (Repubblica)
“Al via una raccolta di firme «Zeman commissario Figc»” (Repubblica)
“Così la 'cupola' danneggiò i rosa” (nero n.d.r.) (Repubblica)
“L'inchiesta, Quei rapporti Milan-Juve nuovo fronte nell' indagine” (Repubblica)
“Pisanu chiamò Moggi: aiuta la Torres” (CorSera)
“Arbitri, carriere sotto il segno della Juve Così è nata la «sudditanza psicologica»” (CorSera)
“Lippi conferma Buffon Ma dovrà spiegare tutto alla Procura di Roma” (CorSera)
“Così il «sistema Moggi» ha salvato i viola dalla B” (Giornale)

17 maggio 2006
“Nuova Juve Il traghettatore è Sant' Albano” (GAZZETTA)
“Una pomata vietata imbarazza il Coni” (GAZZETTA)
“Sta' tranquillo caro ministro, ci pensa Moggi” (GAZZETTA)
“Emerson in bianconero. S'indaga sulla cessione” (GAZZETTA)
“L' inchiesta, Moggi centomila telefonate anche i diritti tv nell' intrigo” (Repubblica)
“Così Moggi e il conduttore nascondevano i casi Juve” (CorSera)
“Calcio e intercettazioni: c'è anche il doping” (CorSera)
“Arbitri e telefonini segreti «I trucchi della banda Moggi»” (CorSera)
“Così Moggi sfruttava per sé la sua amicizia col Ministro” (Giornale)

18 maggio 2006
“Montezemolo: «Magistratura provvidenziale»”(GAZZETTA)
“Shopping con la scorta per le amiche di Moggi” (GAZZETTA)
“«Io, terrorizzato da Moggi» Gazzoni, ex proprietario del Bologna, rivela «Avevo paura della B, ma non ho chiesto aiuti»” (GAZZETTA)
“Calcio caos Mantovani spara «Il Palazzo mi mandò in B»” (Repubblica)
“Moggi, assedio a Carraro «Gli metto le mani col padrone della banca»” (Repubblica)
“L' interrogatorio di Mancini «Moggi era onnipotente»” (Repubblica)
“Così Moggi conquistò la Roma: staranno agli ordini” (CorSera)
“«Ora scopriremo i conti all' estero» Gazzoni: così guadagnava la Cupola, è uno scandalo politico” (CorSera)
“Zamparini il censore: «Moggi, aiutami tu»” (Giornale)
“Così la Roma finì nelle mani della «cupola»” (Giornale)

19 maggio 2006
“«Mi risulta che Mattei frequenti la Juve» In un' intercettazione la frase di Lanese sul futuro designatore arbitrale. Gli inquirenti vedono «continuità» nel 2005-06”
(GAZZETTA)
“Lippi e la Gea Rapporti stretti” (GAZZETTA)
“Bierhoff: «Io avevo capito tutto nel ' 97»” (GAZZETTA)
“Dino Baggio: «L' ho pagata cara» L' ex centrocampista del Parma fece il gesto dei soldi a Farina «E venni via via emarginato»” (GAZZETTA)
“Berlusconi tuona «Milan vittima»” (GAZZETTA)
“«La Digos? La comanda Moggi»” (Repubblica)
“Le mani di Lucky Luciano sulla Digos e sui generali” (Repubblica)
“Gli amici della Guardia di Finanza così veniva aiutato Moggi” (Repubblica)
“Condizionati i campionati anche l' Antitrust inchioda la Gea” (Repubblica)
“L' asse Capitalia-Moggi controlla la Roma dal 2004” (Repubblica)
“De Santis delinquente ha inquinato le prove” (Repubblica)
“L' inchiesta, In Vaticano i fondi segreti della Gea” (Repubblica)
“«Cosmesi di bilancio», perquisita la Juve” (CorSera)
“Auto e viaggi: tutti i favori di Moggi” (CorSera)
“Carraro: «L' aiuto di Pisanu per le elezioni Luigi Abete? È il cameriere di Della Valle»” (CorSera)
“Bilanci falsi, la Finanza bussa casa Juve” (Giornale)
“Dall’Alfa alla Maserati Tutti amici di Moggi in cambio di un’auto” (Giornale)

20 maggio 2006
“Moggi, che intrecci con Finanza e magistrati” (GAZZETTA)
“Arbitri pilotati, 72 partite nel mirino” (Repubblica)
“Il rapporto dei carabinieri ai pm «Il Bari sotto il controllo della Gea»” (Repubblica)
“Messina, Siena, Livorno e le altre tutti i favori agli amici di Moggi & c.” (Repubblica)
“Cene con Moggi e biglietti, l' imbarazzo dei pm di Torino” (CorSera)
“I Carabinieri: «Lippi gestito dalla Gea»” (Giornale)

21 maggio 2006
“Il partito delle dimissioni «Il ct faccia un passo indietro»” (Repubblica)
“Ma quelli del calcioscommesse sembrano oggi ladri di galline” (Repubblica)
“La Gea e i miliardi per Cassano «Ora facciamo un affare tra di noi»” (Repubblica)
“«Devono vincere Carraro e Galliani» Così Moggi controllava le elezioni” (CorSera)
“Cresce il partito anti Lippi: «Niente Mondiali»” (CorSera)
“Anche il calcio minore nella rete GEA” (Giornale)

22 maggio 2006
“«Moggi più potente di un ministro»” (GAZZETTA)
“Così De Santis raccomandava la «combriccola»” (GAZZETTA)
“Elkann, stress per lo scandalo con Lavinia riposo a Portofino” (Repubblica)
“Il ct resti in panchina ci tureremo il naso” (Repubblica)
“L' ordine: vietato cedere all' Inter i giocatori migliori” (CorSera)
“Così la «piovra» controllava Roma e Lazio” - Le mani della Gea sui trasferimenti dei big e sui giovani più promettenti” (CorSera)
“Non solo l’Italia La GEA è un’impresa di import-export” (Giornale)

23 maggio 2006
“Tra arbitri venduti e tifosi barbari” (Repubblica)
“La rassicurazione di Gabetti Non abbandoneremo la Juve”(Repubblica)
“Moggi, il mistero dei signori P e B e le sconfitte viola decise al telefono” (CorSera)
“Politici nel pallone «Zeman al posto del ct»”(Giornale)

24 maggio 2006
“«Campionato falsato I colpevoli paghino» Nesta: «Avevo capito dopo un favore alla Juve contro il Milan La gente è stata tradita, servono provvedimenti severi»” (GAZZETTA)
“La Federcalcio, Borrelli all' Ufficio indagini sarà lo sceriffo del calcio” (Repubblica)
“Bergamo e Lazio-Fiorentina Era tutto sistemato, pilotato...” (Repubblica)
La canzone del 1998 «Basta ladri e Juventopoli» La profezia in musica di Elio (CorSera)
“Juve, 41 contratti a rischio per doping amministrativo”(Giornale)

25 maggio 2006
“Gazzoni Frascara: La Juve è a rischio default” (Repubblica)
“Grande Stevens lascia e accusa: privacy violata ma atti riprovevoli” (CorSera)
“Juve, i giocatori firmavano in bianco le cartelle mediche” ”(Giornale)
“I tentativi del Milan per mettere un freno al potere di Moggi” (Giornale)

26 maggio 2006
“E si rivede l' ombra del doping” (GAZZETTA)
“Falso in bilancio, due inchieste sui rapporti tra Franza e la Juve” (Repubblica)
“Preziosi: «Spedite la Juve nei dilettanti»” (Repubblica)
“«Anche in Europa Pairetto riesce a favorire la Juve»” (CorSera)
“Gallliani: «Non mi sono mai occupato di arbitri» (Giornale)
“Per Moggi e la Juve arbitri amici anche in Champions” (Giornale)

27 maggio 2006
“E Moggi sbarca nel regno di Vanna Marchi” (GAZZETTA)
“Associazione a delinquere indagata tutta la Gea e Lippi jr” (Repubblica)
“Così la cupola di Moggi ha invaso il Granducato di Toscana” (Giornale)

28 maggio 2006
“Il Milan arginava Moggi E Collina sapeva tutto” (GAZZETTA)
“Il dg Juve e gli incontri con Geronzi” (Repubblica)

29 maggio 2006
“Milan scandalo. Moggi travolge Galliani: 10-1” (GAZZETTA)
“Sono sei le Procure al lavoro tra partite truccate e scommesse” (GAZZETTA)
“E Della Valle china la testa...” (Repubblica)
“Moggi comandava gli arbitri” (Repubblica)

30 maggio 2006
“La Fiorentina non s' è piegata alla Cupola” (Repubblica)
“Moggi non è il Craxi del 2006 Bettino provò a cambiare la mappa dei poteri consolidati” (CorSera)
“Le anomalie dell' ultimo campionato di serie A” (CorSera)
“Dal gerarca Arpinati a Moggi i vizi del calcio non cambiano” (Giornale)

31 maggio 2006
“«I sorteggi erano farse. Osservatori manipolati»” (GAZZETTA)
“Di Pietro suggerisce a Borrelli: sulla Juve puoi decidere subito” (Giornale)

01 giugno 2006
“Petrucci: «Il calcio torni a essere uno sport»”(GAZZETTA)
“Cufrè: quella gara fu incredibile irregolari i due gol bianconeri” (Repubblica)
“Rossi e il calcio: L' impresa più dura della mia vita” (Repubblica)
“Il Milan: «Era Moggi a promettere contratti tv» (Giornale)

02 giugno 2006
“Scandalo calcio venti partite nel mirino di Borrelli” (Repubblica)
“Juve-Capello, rottura sulla B” (GAZZETTA)
“Rossi: «Non credevo la situazione così grave»” (Giornale)

03 giugno 2006
“«Una rete estesa e pericolosa» Borrelli: «Non è un sistema. Ci sono personaggi che riescono a porsi fuori delle regole»” (GAZZETTA)
“C' è soltanto il sistema della Juve” (Repubblica)
“Galliani: solo il sistema Juve Borrelli: no, una rete estesa” (CorSera)
“Galliani attacca: «C’era solo il sistema Juve»” (Giornale)

04 giugno 2006
“Blitz in procura, interrogati Cannavaro e Trezeguet” (CorSera)
“Cannavaro parla ma non convince Interrogato per l'inchiesta Gea, la sua credibilità vacilla. Poi recupera raccontando episodi utili ai magistrati. Il bianconero resta sereno: «Ora penserò solo alla Nazionale»”. (GAZZETTA)
“Moggi al difensore «Chiama il brindellone di' che vuoi andartene» (GAZZETTA)
“Pairetto a Moggi: «Tu no ma io mi ricordo di te»” (GAZZETTA)
“Cannavaro e Trezeguet vuotano il sacco” (Giornale)

05 giugno 2006
“«Una Norimberga del pallone» Le piace l' idea?” (GAZZETTA)
“Le scelte di Mazzei manovrate dalla cupola” (GAZZETTA)
“I segreti della Fazi fedelissima di Moggi” (GAZZETTA)
“L' ultima difesa di Luciano Moggi «Non vuole andare all'interrogatorio»” (CorSera)
“Galliani: «Sparano sul Milan per salvare la Juventus»” (Giornale)

06 giugno 2006
“Montali ha detto si Entra in «famiglia» soltanto part-time” (GAZZETTA)
“Sospetti su Moggi: intercettazioni diffuse per evitare l' arresto” (CorSera)

07 giugno 2006
Il Cavaliere: vogliono tirare dentro il Milan (CorSera)
Lo scandalo calcio, È il giorno di De Santis Mi hanno distrutto, parlo (Repubblica)

08 giugno 2006
“Paparesta: «Sì, c' era la cupola»” L' arbitro squarcia il velo su Moggiopoli Lanese e De Santis invece negano tutto Oggi da Borrelli tocca a Bergamo e Pairetto” (GAZZETTA)
“La ricetta Montezemolo «Un cambio radicale»” (GAZZETTA)
“Arbitri, la sfilata del silenzio Borrelli: Non ci sono pentiti” (Repubblica)

09 giugno 2006
“Sorteggi truccati e arbitri amici gola profonda vuole deporre” (Repubblica)
“Bergamo: «Quante telefonate da Capello» (Giornale)

10 giugno 2006
“Meani a Borrelli «Ma io scherzavo...»” (GAZZETTA)
“Più poteri al consiglio per evitare gestioni alla Giraudo” (GAZZETTA)
“Borrelli denuncia: un muro difensivo concordato” (CorSera)

11 giugno 2006
“Quegli anni con Moggi tra bluff e tiri mancini” (GAZZETTA)

12 giugno 2006
“Di Pietro cancella i colpi di spugna «Nessuna clemenza per chi ha sbagliato, tantomeno per la Juve Ma la politica stia lontana e lasci gestire al calcio i suoi processi»” (GAZZETTA)
“Fallimento del Como Il pm vuole ascoltare le telefonate di Moggi” (CorSera)
“Oggi scacciate gli incubi (Moggi non va in campo)” (CorSera)

13 giugno 2006
“Giraudo si difende e scarica Moggi” (GAZZETTA)
“Sant'Albano benedice la rinascita Juve «Sarà una squadra dei giovani e delle famiglie, torneremo a far leva sul risultato sportivo. In qualsiasi serie ma con lealtà»” (GAZZETTA)
“L' atto di accusa di Ancelotti Così De Santis favorì la Juve” (Repubblica)
“Ancleotti: «E’ vero, De Santis aiutava la Juve»” (Giornale)

14 giugno 2006
“«Moggi più dannoso di Toto' Riina»” (GAZZETTA)
“La zarina urlò a Moggi Basta, sei una sanguisuga” (Repubblica)
“«Moggi voleva colpire Allodi»” (Repubblica)
“«Calcio, i verdetti di Laudi concordati al telefono»” (CorSera)

15 giugno 2006
“La Nuova Juve riparte dalle regole” (CorSera)
“Squalifiche a richiesta Ma Laudi si difende «Decisioni limpide»” (CorSera)
“Top manager e Tardelli per la nuova Juve” (GAZZETTA)
“I pm «De Santis “fischietto armato” di Big Luciano» (Giornale)

16 giugno 2006
“Galliani lo sapeva «La Juve agevolata»”(GAZZETTA)
“L' ultima difesa di Moggi: ho taroccato solo la moviola” (CorSera)
“La nuova Juve convince Sky” (CorSera)
“Fui imposto a Ferlaino dal mio nemico Moggi” (Repubblica)

17 giugno 2006
“Magistrati e arbitri, i regali di Moggi” (CorSera)
“Viaggi e cravatte, i doni di Moggi a giudici e arbitri” (CorSera)

18 giugno 2006
“La nuova Juve vuole ripartire da Deschamps” (CorSera)
“Borrelli scrive l' atto di accusa. E Rossi mette in discussione lo scudetto 2006” (CorSera)
“Caselli: ho telefonato a Moggi per una serata benefica” (CorSera)

19 giugno 2006
“Il «monumento» a due scudetti da cancellare” (GAZZETTA)
“Borrelli, mano pesante contro tre società L' accusa: «illeciti gravi» di Juve, Fiorentina e Lazio. A processo anche il Milan”

20 giugno 2006
“Juve spacciata, il Milan dipende da Galliani” (GAZZETTA)
“Borrelli inchioda Juve Lazio, Fiorentina e Milan” (Repubblica)
“Via 2 scudetti e la B ma Moggi non ci sarà” (Repubblica)
“Dure accuse di Borrelli a Juve e Milan” (CorSera)

21 giugno 2006
“Se ne va. Che vinca o che perda Marcello Lippi ha deciso: a fine Mondiale lascerà. Zaccheroni il successore?” (CorSera)
“Quel patto di sangue fra Moggi e Galliani” (Repubblica)
“Alfredo Cazzola: Moggi? No, è Della Valle lo scandalo di Calciopoli” (Repubblica)

22 giugno 2006
“Calcio, i deferimenti dopo la partita dell' Italia” (CorSera)
“Berlusconi insiste «Milan defraudato»” “Il presidente rossonero è sicuro: «Ci spettano minimo due scudetti Non ho alcun timore per noi»”(GAZZETTA)
“Anche la CNN al maxiprocesso” (Repubblica)

23 giugno 2006
“«C' era il sistema Moggi e funzionava così» Palazzi rinvia a giudizio la Juve con Lazio e Fiorentina. Alleggerita la posizione del Milan. Samp prosciolta. Deferiti Carraro e la cupola arbitri” (GAZZETTA)
“«Sulla Juve c' è un macigno»” “L' avvocato Grassani: «Capi d'accusa pesanti, è possibile anche l' assegnazione alla C»” (GAZZETTA)
“Ci difenderemo con stile Ma Torino teme il peggio” (Repubblica)
“Le carte dell' accusa, La Procura incastra Carraro Ha taciuto sul sistema Juve” (Repubblica)
“«Abbiamo sbagliato, paghiamo dopo pensiamo alla rinascita»” (Repubblica)
“Processo al calcio: illecito sportivo per 4 squadre” (CorSera)
“Quei 7 amici che facevano volare in classifica la Juve” (CorSera)
“Nedved: la Juventus deve pagare” (CorSera)
“Lo spettro della C per la Juventus Cade il teorema del sistema Milan” (Giornale)
“Galliani si dimette «Ma il mio Milan è pulito»" (Giornale)

24 giugno 2006
“La Juve è inchiodata. Dopo i rossoneri ampi spazi di difesa per Fiorentina e Lazio” (GAZZETTA)
“Come funzionavano le cose a Moggiopoli” (GAZZETTA)
“Strategia Juve: scaricare Moggi e ridurre i danni” (Repubblica)
“«Solo tre giorni per studiare migliaia di carte»” (CorSera)

25 giugno 2006
“«È normale dare lo scudetto all' Inter» Il patron Moratti: «In questa storia il più offeso di tutti sono io. In passato quando una società è stata punita per un comportamento illecito s' è provveduto a mettere al suo posto in classifica la squadra piazzatasi alle sue spalle» (GAZZETTA)
“Tutti da Pairetto il sabato sera Le cene che inguaiano Moggi” (Repubblica)
“Raccomandazioni e pressioni pro-Juve così Moggi controllava la Rai” (Repubblica)

26 giugno 2006
“Bergamo e Pairetto si contraddicono sui cellulari regalati da Moggi” (GAZZETTA)
“«Se rifiutavi il sistema non arbitravi mai le partite importanti»” (CorSera)
“I guardalinee: «Meani? Un chiacchierone, non contava nulla»” (CorSera)
“Il patron, la lista dei torti subìti e il disagio del «tifoso» Rossi - Il numero uno nerazzurro si è rifatto alle regole di altri sport, compresi quelli olimpici” (CorSera)
“Soldi presi da un conto occulto” (Repubblica)

27 giugno 2006
“Dopodomani prende il via il maxi-processo Caf”(GAZZETTA)
“«John Elkann è il futuro degli Agnelli»: il delfino della dinastia debutta su Time E il mercato premia Marchionne” (CorSera)
“Dossier ammonizioni, trenta testimoni così si difendono i club sotto accusa” (Repubblica)
“Gli avvocati sono pronti a far saltare il processo” (Giornale)

28 giugno 2006
“Paparesta accusa: «Ero solo un perseguitato»”(GAZZETTA)
“«Chi ha sporcato il calcio deve sparire»” (GAZZETTA)
“Scandalo calcio, Moggi, lacrime e difesa in tv La Juventus sapeva tutto” (Repubblica)

29 giugno 2006
“Sant'Albano: Moggi agiva senza informare i vertici” (Repubblica)
“Il nuovo corso al via ufficiale Primo dossier il Delle Alpi” (GAZZETTA)
“«Caro Moggi, ti sbagli La Juve non sapeva» Parla l' avvocato Zaccone: «Basta leggere i verbali del consiglio d' amministrazione, non c' è parola che riguarda l' attività sportiva, nemmeno il nome dell' allenatore»” (GAZZETTA)
“Sono sei le Procure al lavoro tra partite truccate e scommesse” (GAZZETTA)
“Gea: Capello e Giraudo dai pm di Roma” (CorSera)

30 giugno 2006
“«Bianconeri come il Psi?» La politica ne discute” (GAZZETTA)
“Avvocati ottimisti «Sarà un giusto processo»” (Repubblica)

01 luglio 2006
“Gabetti e la nuova Juve «Fatto un gran lavoro» Giudizio positivo sulle prime mosse «Pagheremo solo per errori provati»” (GAZZETTA)