Udinese-Torino, al minuto 52 Juric sostituisce il difensore Alessandro Buongiorno. Al momento del cambio Buongiorno si è tolto la maglia facendolo notare con insistenza all'arbitro Rapuano. Buongiorno è diffidato e un eventuale cartellino giallo gli avrebbe fatto saltare la gara contro il Venezia per poi essere di nuovo in campo nel derby con la Juventus. Ma l’arbitro non lo ha ammonito e dunque il difensore granata resta in diffida.

Potremmo dire che Rapuano non ci è cascato, che ha intuito le intenzioni del giocatore granata e non lo ha ammonito. Probabilmente però si è trattato di un momento di debolezza arbitrale o di compassionevole comprensione. Nessuno ha stigmatizzato più di tanto il gesto alquanto patetico del difensore. Voleva scaricare la diffida con il Venezia ed essere in campo per la partita dell’anno con la Juve.

Ora tocca al Giudice Sportivo e magari, se questo fosse un campionato serio, potrebbe dare 3 giornate per il gesto antisportivo bloccando magari le intenzioni di chi vorrà emulare un simile comportamento.

Anche perché c’è un precedente: nel 2019, Sergio Ramos, allora giocatore del Real Madrid fu squalificato per due partite a seguito di un’ammonizione forzata nel match di Champions contro l’Ajax con risultato ritenuto acquisito (LINK).

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