Domenica 13 febbraio 2022, la Juve a Bergamo affronta l’Atalanta. Una partita importante per la posizione in classifica occupata dalle due squadre che si contendono un posto in Champions League e per la spinta data dal tifo bianconero per il neo acquisto Vlahovic. Una partita equilibrata fino al gol della Dea al minuto 76 e terminata con il gol del pareggio in pieno recupero ad opera di Danilo.

Siamo spesso a raccontarvi di come i media, nella quasi totalità, siano antijuventini. Cosa c’è di meglio da proporre se non degli esempi pratici a dimostrare quella che qualcuno considera solo una teoria complottista? Attenzione, in alcuni momenti vi troverete a sorridere, tanto è infantile l’approccio antijuventino.

La Gazzetta dello Sport
Tanta era la voglia di fare polemica per un presunto episodio a favore della Juve che, sulle pagine social della Gazzetta dello Sport, appare un post con questo titolo: «Termina 0-0 il primo tempo tra Atalanta e Juventus, ha fatto discutere il contatto tra Koopmeiners e Szczesny: secondo voi era rigore?». Per chi non avesse visto il match, il contatto, è avvenuto comunque, abbondantemente fuori dall’area di rigore e il portiere si è preso una bella racchettata all'addome tanto era alta la gamba dell'atalantino.
Ovviamente il post è stato rimosso poco dopo, ma qualcuno lo ha salvato, potete vederlo, clikkate qui

Il teatrino dell’Atalanta
Abbiamo già scritto della sceneggiata di Marino davanti alle telecamere di DAZN (QUI) dove, in modo prepotente si presenta ai microfoni rivendicando un rosso per Szczseny e un rigore per un fallo di mano di De Ligt. Il tutto dopo che il moviolista Marelli aveva spiegato, con l'ausilio delle immagini e regolamento alla mano, come le decisioni prese dal direttore di gara fossero corrette. È risaputo che protestare contro la Juventus è in qualche modo ammesso, che attira la condivisione dei soliti noti e che trova un bel pubblico di riferimento. Evidentemente il dirigente dell’Atalanta avrà pensato: perché non sfruttiamo anche noi il momento?
Siamo sicuri che la polemica non finirà qui, alla prima occasione in cui Gasperini si presenterà davanti ai microfoni, gli sarà nuovamente posta la domanda sugli episodi del match con la Juve.

Il salotto di Sky
Incredibilmente, dal salotto di Sky, a partita ancora in corso, commentano la vittoria dell’Atalanta come fosse oramai un risultato acquisito. Si sprecano le lodi per la squadra in ripresa e si evidenzia come, questa sconfitta, potrebbe destabilizzare l’ambiente juventino che aveva appena iniziato a credere nella rimonta. Vi invito a vedere le espressioni dei presenti al gol del pareggio di Danilo. Musi lunghi, commenti pronunciati a denti stretti; atteggiamento di chi è sconvolto da questo pareggio. Il video lo potete vedere qui!.

L'inviato ANSA
Durante la conferenza stampa post partita, Allegri viene chiamato a rispondere ad una domanda sempre sullo stesso episodio e si innesca questo teatrino:
Fornoni (Ansa): «Mister volevo chiederle come avete visto l'episodio VAR, il contatto tra Szczesny e Koopminers…»
Allegri: «Pensavo volesse chiedermi del contrasto su De Sciglio».
Fornoni: «Quale è stato scusi?»
Allegri: «Non so, non c’era alla partita? Dov’era?»
Praticamente, Fomoni voleva la polemica, nemmeno aveva visto la partita, nemmeno era interessato alla partita. Qui il simpatico scambio!.
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Anche in un momento in cui la Juve occupa la quarta posizione in campionato, lontana dalla lotta scudetto, le varie redazioni sportive, i vari tesserati, sono talmente abituati a cercare la polemica che finiscono per rendersi letteralmente ridicoli. Questo siparietto lo vediamo ogni settimana, è diventata un’abitudine, non sembra più “domenica” se non si innesca la polemica contro la Juve che diventa un'occasione un po’ per tutti.

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