SZCZESNY 6 Spettatore incolpevole del disastro Champions. Intuisce e tocca il rigore di Moreno e dopo quello è in balia degli eventi.

DANILO 6 Gestisce bene le offensive di Dajuma e per un'ora abbondante gioca con personalità da terzo di destra nel tre cinque due. Prova a dare una mano anche in costruzione ma non trova il buco.

DE LIGT 4,5 Dopo il vantaggio del Villareal spegne completamente la testa ed infatti è responsabile del secondo gol e del rigore che porta allo zero a tre. Peccato perché nel primo tempo aveva difeso alto e bene.

RUGANI 4,5 L'ingenuità sul rigore compromette la sua grande prestazione e la qualificazione ai quarti. Concede un penalty senza senso con un intervento che poteva essere evitato. Un black out che costa carissimo.

DE SCIGLIO 5,5 Prova qualche sovrapposizione e spinge abbastanza senza però mai trovare il corridoio giusto. Benino anche difensivamente ma dura un'ora poi si spegne insieme ai compagni.

CUADRADO 5,5 Prova a fare qualcosa, a creare la superiorità, a trovare l'episodio. Non ci riesce, se non con qualche traversone, e spesso è anche troppo confusionario

LOCATELLI 6 Quando esce lui dal campo la squadra crolla completamente e questo non è casuale visto il lavoro che svolge in mezzo al campo. Unico difetto, non riesce ad inserirsi e giocare tra le linee.

ARTHUR 4 Da regista nel 352 dovrebbe innescare gli inserimenti dei compagni, invece fa sempre il passaggino ad un metro, meglio se in orizzontale. L'unica volta in cui prova la giocata verticale innesca il contropiede del Villareal.

RABIOT 5 Fa il lavoro sporco e l'interdizione ma manca qualità nel giropalla e non si inserisce mai. Buona corsa ma non basta.

VLAHOVIC 5,5 Sfortunato quando colpisce la traversa, male invece quando calcola male i tempi e da due passi si fa parare il colpo di testa da Rulli. Nella ripresa sparisce completamente dal campo.

MORATA 4,5 Sul raddoppio Villareal è in ritardo in una partita in cui non lo si vede mai. Troppo orizzontale nei movimenti, mai un guizzo.

DYBALA SV
KEAN SV

ALLEGRI 4 Un'ora abbondante di calcio orizzontale e soporifero con tanto possesso di palla sterile e solo un paio di occasioni create. Emery la legge bene e azzecca i cambi, lui è tardivo e quando cambia la qualificazione è compromessa.

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