Di A. PavanelloAnche tale anno è caratterizzato dall’esclusione della Juventus dalla F.I.F. il cui campionato, vinto per la seconda volta consecutiva dal Genoa, era composto dalle stesse squadre dell’anno precedente; motivo di questa scarsa partecipazione era il fatto che il campionato non era ancora prevalente perciò molte squadre più o meno “grandi” affrontavano tornei o sagre provinciali, comunque non incontri di richiamo nazionale.
Nel 1899 la società assume il nome di Foot-ball Club Juventus (un modo, secondo Enrico Canfari, di precisare l’interesse dei soci del club per il calcio) ed è pure un anno importante per la squadra, dato che nacque la prima divisa del giocatore juventino: camicia rosa con colletto bianco, cravattino e berretto; calzoncini, calzettoni e scarpe erano quelle che ciascuno aveva a disposizione. V’è da dire però che tale divisa non fu dettata da preferenze, ma dalle condizioni economiche (peraltro precarie) dei soci-giocatori; le maglie furono ricavate da una pezza di percalle, fondo di magazzino, fornito dal padre di uno dei soci il quale era sì industriale tessile ma anche un piemontese alquanto parsimonioso...
Ricorda Enrico Canfari che, in occasione d’un torneo locale
“ci voleva una divisa, ma come? Di cotone, di flanella, di maglia? Discussioni gravi e assillanti del momento. I gusti erano parecchi, alla fine trionfò il...0,70 al metro! Un percalle sottile che portammo poi, sbiadito all’inverosimile, sino al 1902”.Gli incontri ufficiali si svolgono in prevalenza in Piazza d’Armi, in attesa di un luogo più appropriato (per la stagione 1899, la Juventus affrontò due volte l’FC Torinese e la Ginnastica Torino).
I PRIMI 100 ANNI DELLA JUVE. Prima di iniziare1897: La fondazione dello JUVENTUS FOOTBALL CLUBI primi 100 anni della Juve. Il 1898Commenta nel
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