"Se il colonnello Auricchio avesse chiesto copia di questo atto, che voglio leggere, e letto le disposizioni, certe cose che sembriamo scoprire ora si sarebbero sapute anche durante lindagine. Si sente parlare a sproposito delle visite di Moggi, ma tutti sapevano cosa si poteva e cosa non si poteva fare. Nessun mistero, nessuna congettura. Ora questa carta č agli atti, poteva essere lė da quattro anni". Questa la dichiarazione spontanea di Massimo De Santis che ha prodotto la famosa, e molto spesso citata, circolare della Lega Calcio, del 4 agosto 2004, nella quale erano contenute le norme di comportamento per i dirigenti negli spogliatoi, secondo la quale le visite erano consentite prima e dopo la gara. La stessa circolare stabiliva il divieto di regali che non fossero di piccola entitā e l'obbligo di tesseramento del dirigente accompagnatore degli arbitri. Il pm Capuano ha tentato di opporsi alla lettura della circolare ma il Presidente Casoria lo ha stoppato e ha consentito a De Santis la lettura. Oplā!