Il 17 maggio a livello personale è una data significativa e guarda caso la cacciata di questo insulso pseudo allenatore arriva in questo giorno, sono felice come un bimbo al parco giochi. Ma riportare Gasperini alla Juve? l'Atalanta gli vende un paio di titolari l'anno gioca con giovani sconosciuti ad un ritmo bestiale e va in finale di Coppa bastonandoci e lotta per la champions, questi corrono da fine luglio senza infortuni a raffica! Scusate se è poco, in Italia è l'unico che gioca all'europe

Due note stonate:la nuova maglia,un insulto allo stile della gloriosa zebra e la partita di Roma:primo tempo accettabile,con diverse occasioni da rete(con Dybala in attacco!),secondo tempo con i ritmi e la solita tiritera di Allegri.Risultato scontato,vince anzi stravince,la Roma.Ora vogliamo che la dirigenza si svegli perché la permanenza di Allegri sulla panchina juventina in futuro porterà sempre e solo a questi risultati.Si vince correndo, giocando con grinta e determinazione e osando.

Abbiamo dei problemi con l'allenatore. Allegri chiede chissà che cosa, ma con il suo gioco non si va da nessuna parte. Con la voglia di Marotta di fare le scarpe alla Juve, ci si lascia scappare Conte, che con tutti suoi difetti, fa giocare le squadre, cosa che noi non facciamo più! Spero che le cose non vadano così, ma ho poca fiducia! Forza Juve!!

Risposta secca a E. LOFFREDO: SI, IO CONTE LO RIVORREI. Per me è sempre stato il numero uno della lista, senza discussioni. Sarebbe un sogno ma, si sa, la proprietà non è juventina. Invece io resto rancoroso (e mi mancano sempre quei 4 scudetti che ci spetterebbero anche nel palmarès ufficiale, a cominciare dagli ultimi due scippati da Guido Rossi, SIA CHIARO: col beneplacito Exor). P.S. dopo la magliacca ci tocca la magliaccia tipo contrada della Lupa? Qui "la situazione è grave ma non seria".

Ho sempre avuto da ridire sul non gioco della Juve ma onestamente non condivido il tono dottrinale di Adani che sembra l'inventore del calcio che è pur sempre un gioco dove la palla è "rotonda" e spesse volte fa quello che vuole.Vedasi la straordinaria punizione di Messi favorita da una barriera malmessa e da una sfortunata deviazione del difensore inglese.Vale sempre la regola che tra "il dire ed il fare" c'è di mezzo non solo il mare ma nel ns. caso le attitudini/capacità degli interpreti.