Chiellini mette fuori la palla per permettere i soccorsi al compagno infortunato. Alla ripresa del gioco i ciucci non restituiscono palla alla Juve e, proprio per questo gesto antisportivo, l'intero stadio San Paolo si unisce nel più fragoroso ed entusiastico degli applausi. Questa è la "civiltà" di chi è sempre pronto a frignare per "discriminazione territoriale" e altre paturnie e lamenti assortiti. Silenzio assordante dei (soliti) media. P.S. e poi ditemi che non aveva ragione Marchisio...

Ma é vera sta cosa?Voleva dimettersi?e perché non hanno accettato le dimissioni?Intendo L'Allegro Chirurgo.

Anche stavolta complimenti a Stefano Bianchi per l'ennesimo articolo ricco di aneddoti. Più che una partita di calcio immagino sia stata una guerra. Però credo che negli anni 60 in generale si respirava un'atmosfera diversa, non c'erano i tanti personaggi pallonari come oggi, forse c'era più rispetto reciproco tra i giocatori e tra le tifoserie.

Mi sono rotto le scatole come sportivo e cittadino di sentirmi dire dai vari "giornalai" ex calciatori ed opinionisti vari, che noi dobbiamo stare zitti perché non comprendiamo nulla di calcio e quindi non possiamo dire quello che pensiamo su Allegri, ma scherziamo?! E' tornato il fascio e nessuno mi ha detto nulla? Allegri NON GIOCA A CALCIO fà confusione a 2 kmh con passaggi all'indietro o laterali, mai verticali in velocità con inserimenti senza palla, la Juve non ha uno schema che sia uno!

Provo grande tristezza per la sua scomparsa, se ne va un altro pezzo di storia bianconera, un pezzo di quella Grande Juve che non c'è più.