Avevo cominciato a scrivere queste mie riflessioni qualche giorno fa con l’intento di copiarlo sul muro in questi giorni, ma gli eventi di oggi mi hanno anticipato e non ho potuto scriverlo come volevo ma il senso rimane uguale.
Ogni volta che c’e necessità di nascondere una grande verità si crea ad arte una grande falsità, ogni vota che si ha paura di qualcosa, succede che qualcuno alza la voce, cosi per nascondere uno scandalo incredibile come quello che ha coinvolto la dirigenza telecom, che usando i soldi degli abbonati, le linee dello stato, ha spiato e poi ricattato un intero paese, mettendone a repentaglio la democrazia (anche se qui non esiste) dirigenti che in qualsiasi altro paese un pò serio starebbero a guardare il cielo a quadrettini, e invece sono sulle pagine dei giornali al timone della loro barca passando come degli eroi. Cosi si sono inventati questa vergognosa farsa, cosi per nascondere i passaporti falsi hanno fatto diventare il discutibile famoso rigore su ronaldo l’episodio che avrebbe deciso un intero campionato, cosi ogni domenica di molti episodi discutibili s’incentra l’attenzione su quello che riguarda la juve e si martella finche la gente si ricorda solo quello, dimenticandone altri molto più gravi, si fa diventare un caso nazionale un gol annullato al Parma però nato da un calcio d’angolo inesistente (che nessuno ricorda) forse per nascondere i guai finanziari della squadra che collina e i suoi compari hanno fatto diventare campione d’Italia, e si potrebbe continuare, ma ho la sensazione che le cose stiano prendendo una piega diversa da quella che questa combriccola ha abilmente architettato hai nostri danni. Le parole di gattino in risposta alla lettera di Paola sono un esempio, credo che con tutte le considerazioni che si possono fare un fondo di verità ce l’hanno. Le idiozie dette dal benzinaio in uno dei tanti momenti di delirio da onnipotenza celano il tentativo di fomentare l’odio in una situazione gia delicata, stiamo da una parte, assistendo all’uscita pezzo per pezzo della verità e credo che qualcuno stia preparando il terreno per usarla al momento opportuno, per trarne vantaggio, e dall’altra chi aveva progettato questa cosa anni fa certo non pensava che ad un certo punto sarebbero usciti da telecom perdendo l’appoggio principale e comincia a dare segni di squilibrio inventandosi un fallaccio di nedved come se l’uomo più falloso del mondo non ce l’avesse lui in squadra. Penso che il suo sia il tentativo di far succedere qualcosa che possa far distogliere l’attenzione soprattutto ha noi tifosi juventini che con molta pazienza stiamo spingendo per far uscire la verità e gettarci addosso ulteriore discredito, quindi bisogna porre molta attenzione ad ogni parola e situazione che potrebbero nascondere una diversa realtà.per questo bisogna fare molta attenzione alle parole che dicono ha i messaggi trasversali e soprattutto a non farsi prendere dalla violenza che tutti noi vorremo usare. Quello che è successo oggi probabilmente è stata una coincidenza, ma la violenza viene utilizzata costantemente come para fulmine per ogni situazione, e sono fermamente convinto che molti scontri siano manovrati apposta, dopo quanto è successo è chiaro che nessuno parlerà ne degli episodi che ci hanno nuovamente danneggiato e che in una situazione del genere Ranieri e i giocatori non potevano sottolineare in modo pesante per non farsi massacrare dai soliti pseudo giornalisti, ma soprattutto serviranno a nascondere le notizie di questi giorni che colpivano in modo pesante i personaggi della vera cupola. E comunque anche in questo caso l’informazione non si smentisce, si è sbilanciato a malapena caressa a dire che gli pseudo tifosi della lazio erano arrivati li con spranghe e bastoni e che stavano andando ad assistere ad una partita tra tifoserie gemellate ma poi nei telegiornali è gia sparito tutto.
La mia sensazione che stiano preparando da tempo qualcosa di pesante, staremo a vedere ma occhi aperti,ci stanno usando e ci hanno sempre usati distrarre l’attenzione è la parola d’ordine del potere che agisce sempre e in modo costante in modo subdolo.
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