La stagione è cominciata come era prevedibile. Non bisogna essere dei maghi del pallone per intuire che con questa campagna acquisti non si ritorna competitivi.
Invidio i tifosi ottimisti che credono nelle idee di Marotta e lo hanno sempre difeso dopo ogni acquisto. Come si può essere soddisfatti dell'arrivo in bianconero di una serie di calciatori normali provenienti da club di bassa classifica, senza nessun fuoriclasse e senza nessuno che faccia crescere il desiderio di guardare le partite della tua squadra. Vedo tanta confusione, non si riesce a delineare una squadra titolare, ci sono lacune in tutti i reparti ed a parte Del piero la qualità è nettamente latitante.
Anche quest'anno continua a ricordarmi l'inter di qualche anno fà, con il suo calciomercato infinito, che portava a Milano numerosi flop difficili da rivendere e che cedeva i giocatori più forti della rosa perchè non riusciva a valorizzarli ( vedi i Roberto Carlos, Pirlo, Seedorf, ecc.). Che tristezza sapere che Diego ha debuttato con gol, che ieri a Parma è stato Giovinco show, che siamo alla ricerca di un bomber e lasciamo andar via Trezegol, uno con il sangue bianconero che scorre nelle vene.
Vedo tanta mediocrità nella nuova juve e di questo si sono resi conto tutti quei calciatori che rifiutano di venirci a giocare. Di Natale ed altri avrebbero fatto i salti mortali pur di indossare l'ambita maglia, invece adesso si permettono di snobbarla. Troppi hanno detto di no alla Vecchia Signora, sintomo che non abbiamo più il fascino di una volta.
Con Andrea Agnelli abbiamo ritrovato quello stile e quella voglia di juventinità che con i Blanc e gli Elkann si era persa, ma per vincere sul campo c'è ancora molta strada da fare. C'è bisogno di nomi importanti, di uno spirito vincente, della forza di saper reagire. Ora non c'è niente di tutto questo e la vera juve è ancora troppo lontana.
Il Milan con un solo acquisto è diventata competitiva per lo scudetto, la juve dopo tanti nuovi arrivi continua ad essere carente di gioco, mentalità e risultati.
Purtroppo non vedo nei giovani nuovi acquisti quel talento che può portare ad un graduale miglioramento dell'organico. Si continua chiedere pazienza a noi tifosi, ma gli anni passano e i problemi restano.
Non riconosco più la mia squadra. Manca il cuore e la passione che contraddistinguevano chiunque vestisse la maglia della juventus. La pazienza sta superando il limite, ora è rimasta solo la speranza che è l'ultima a morire. |