Maggio 2006 un giovedì mi chiama mio cugino, classico gobbo bastian contrario,di quelli che "Del Piero non salta più l'uomo" dicendomi: "ah Ca'...dicono che Moggi comprava gli arbitri...stavolta scoppia una mer.a..." Ah fra' ancora?...ma quando la smettono di fare i pagliacci? e poi? e poi il papà del leone e nostromo dell "oceano"....non resteremo insensibili...
E già, uno si chiede se fosse stato insensibile chissà a quest'ora a quale campionato UISP parteciperemmo...
E accade qualcosa che neanche nei sogni più sfrenati dell'italia antijuventina poteva accadere: 2 scudetti in meno, squadra disintegrata e un pupazzo che fa capolino "tuonando".
Non sono arrabbiato..sono incavolato nero: il ricorso ricusato, Rimini, le mie lacrime! Nella mia vita amavo ripetere "Amo la Juve perché é l'unica donna che non mi ha mai tradito e nè mai lo fara'". In quei giorni piangevo come un bambino e la testa mi pulsava: "no anche tu: qualcuno mi dia uno schiaffo e mi svegli..mollo tutto, anche il calcio"
E poi? poi i colori ti scorrono nelle vene e se come me hai anche la supponenza di insegnare questo dannato meraviglioso sport a dei ragazzini, non puoi mollare e se la fenice scende all'inferno, le cingi un braccio e ce l'accompagni...anche se devi lottare, soffrire, penare...
Io voglio essere lì con te e quando ti librerai nuovamente voglio guardarti felice negli occhi e urlare al mondo RIECCOCI..
E allora abbonamento, Piacenza, Modena, Albinoleffe, Bologna, Arezzo, Frosinone e tante altre dove un acerbo e sconosciuto Claudio Marchisio a fine partite si batte il petto e bacia la maglia venendo a salutarci. Pensi "c'é ancora Juve sotto le ceneri". Si ritorna in serie A e sembra che mancassimo da una vita! Ancora lì lotti, dovresti vincere, ma il campionato é "onesto adesso"
Siamo nell'era del perbenismo assolato, onesto e accecante! Qualcuno scrisse "oltre la luce é l'ineffabile splendore " e allora andiamo avanti, corriamo lontano da questa luce che acceca; lontano da questo silenzio assordante di chi dovrebbe difenderci e quando parla ci fa solo arrossire, fate voi se di vergogna o di rabbia.
Lontani da chi dice che arrivare secondi é strepitoso o che, un'altra Juve-corazzata la rivedremo tra 100 anni.
Fuggiamo, scappiamo,guardiamo avanti. Perché? perché il cuore ha ragioni che la ragione non può spiegare! Perché in lontananza l'assordante rumore di vetri graffiati é insopportabile!
Via via che le "inconfutabili Prove" crollano; via via che i capi d'accusa vacillano; via via che il tempo passa e rigurgiti di verità vengono sempre più a galla.
A Noi l'improbo compito di non mollare mai! Ma diamine siamo gobbi, ce l'abbiamo nel dna! Ci volesse un'intera vita; lo dovessero festeggiare i miei nipoti, ne sara' comunque valsa la pena.
Nell'interminabile attesa che i nostri colori tornino a chi soffre veramente per essi, nell attesa che le ns sorti cessino di essere in mano a tennisti, liquidatori dissociati oltrechè sgrammaticati,consiglieri di ben altra fazione e illegittimi usurpatori. Nell'attesa di un condottiero che in sala stampa si presenti come faceva qualcun altro: sbattendo il pugno sul tavolo, scaraventando microfoni in aria tuonando "Voglio vincere"
Nell'idealistica, infantile, taoista convinzione che la giustizia prima o poi sempre trionfa.
Prepariamoci, che arriveranno fiumane di genti reclamando un posto sul vagone-vincitori! Si preparino loro, che ho una riserva di calci in culo dal '74!
Solo uno sparuto gruppo di gobbi ci ha creduto e sarà andato fino in fondo, accettando subito una lotta impari, fatta di fionde contro cannoni. L' unico sparuto manipolo di oltranzisti che fin da subito ha avuto il coraggio, la voglia e la pazzia di urlare GIULEMANIDALLAJUVE
Quel giorno, se nostro Signore mi permetterà di vederlo, non festeggerò, non urlerò, non farò caroselli.. non sono tipo da "trionfi di seconda mano".
Mi metterò in un angolo da solo, abbozzerò un sorriso e forse una lacrima di serenità mi bagnerà il volto e sommessamente ti dirò semplicemente: "Grazie, lo sapevo e scusa se per qualche istante ne ho dubitato".
Mi accenderò una sigaretta e butterò la cicca nella fiumana di carogne trasportate dalla corrente.
Perchè? perchè ti amo, t'ho sempre amata e per sempre t'amerò. |