Io non credo che la nostra dirigenza sia così beota da non capire che il secondo posto per la Juve è un fallimento!
Facciamo mente locale e non scordiamoci che da vedove di Platini siamo stati a becco asciutto per 9 anni. Che l'ultimo anno di Lippi (primo ciclo) siamo arrivati settimi, niente champions e l'anno dopo due secondi posti con Ancelotti con uscita dalla Coppa Uefa col Celta Vigo (con sponsor Citroen: devo malignare pure qui?)
Io non sto dicendo che va bene così. Però quello che è successo avrebbe annientato qualsiasi altra squadra: ed è quelo che volevano!!!!! Ho capito dove volete arrivare cioè che questi risultati sono strascichi della Juve di Moggi e il futuro sarà nero grazie a questi incompetenti. Ma è questo il punto. Lo sono o ci fanno? Nel senso che, se anche riuscissero ad allestire una squadra vincente, credete che io mi scordi tutto quello che è successo? Quello che mi fa più paura non è la loro incapacità, ma il dubbio(?) che debbano fare la parte degli incapaci sorridenti per non rompere le scatole a chi sappiamo noi.
E quanto deve durare questa supposta? Io voglio sapere veramente cosa c'è stato dietro. Se in un piatto della bilancia c'era la serie B, una squadra "spappolata" (notate come Gigi usò questo aggettivo per definire la Juve in Calciopoli mentre i giornali riciclarono la definizione attribuendola alla perdita di terreno nei confroni degli innominabili in questo campionato...) due scudetti fregati, il linciaggio mediatico e non solo, visto che il tifoso juventino rischia il linciaggio da parte di quei delinquenti che si nascondono tra le fila del tifo organizzato, cosa c'era nell'altro piatto da poter accettare tutto questo?
Ma mi chiedo per quanto tempo ancora bisogna porgere l'altra guancia (ma quante sono ste guance?).
Massimo |