In questi giorni di tanto parlarsi addosso da parte dei media faziosi ed antijuventini sulla lesa maestá del prode cavaliere (nero)azzurro laureatosi ad Oxford e insignito da Sua Maestá come Baronetto ovvero Sir Gentleman Balotelli, mi concentro e penso alla parola razzismo ed alle sue molteplici interpretazioni ed usi del quale l'essere umano con poco o nullo intelletto ne fa uso. A coloro,giornalai, pennivendoli, sceriffi delle procure e boss della Figc e della Lega calcio che stracciatesi le vesti hanno gridato e richiesto la gogna, vorrei ricordare cosa significhi razzismo.
Dalle immani tragedie umane della schiavitú passando per i campi di cotone, l'olocausto e la seconda guerra mondiale fino ai bestimenti carichi di gente che veniva accolta col nome di maccaroni o peggio ancora mafiosi, il razzismo é sempre stato purtroppo presente nelle piccole e vili menti di esseri che essere chiamati umani é fin troppo lusinghiero. Ma razzismo non é forse sentirsi chiamare drogato e ladro e sentirselo ripetere ad ogni pié sospinto? Non é forse razzismo insultare un bimbo che porta al collo una sciarpa bianconera, citando la madre e la sorella nel migliore dei casi ed arrivare a sputargli addosso? Non é forse razzismo sentire e leggere dai media che la Juve é l'artefice di quella farsa del 2006 e continuano a ribadirlo,ed ora é pure la colpevole di odi razziali in Italia? Non é forse razzismo come io mi sento ogni volta che parlo di calcio con qualcuno che non é bianconero come me e vengo trattato come un appestato grazie a chi mi ha ingiustamente etichettato ed attuato un lavaggio del cervello totale?
Ma siccome la pazienza ha pur sempre un limite, ho deciso che ogni volta che mi sentiró offeso sentendomi chiamare ladro,drogato o sentire insultata la mia famiglia, denunceró lo Stato Italiano ed i suoi esponenti tutori dell'ordine pubblico per non avere tutelato la dignitá della mia persona. Non mi serviranno nomi e cognomi di singoli individui da portare in tribunale, citando lo Stato mi sará piú che sufficente ed alla motivazione aggiungeró che sono juventino. Per me sará un doppio lavoro ma anche una doppia felicitá dovendo presentare le future denunce al consolato Italiano di appartenenza, ma spero che questa iniziativa, qualora la dovessi mettere in atto, abbia una sua utilitá. E se dovessi trovare difficoltá qui in terra straniera nel poter presentare tali denunce,non lesineró dal farle appena metterò piede giú dall'aereo o appena passata la frontiera.
Eh si perché questa p(o)ulizia etnica nei nostri confronti deve finire e quei boss sopra citati lo devono capire fino in fondo.
Per il Sir Gentleman Balotelli che ama provocare in campo i suoi colleghi e le tifoserie avversarie con linguacce ed il dito davanti al naso per tacerle, essendo lui italiano e di Brescia gli dico nel suo dialetto : gnaro, mochela e fa sito ( ragazzino,taci e stai zitto!) |