Nel campionato 2004/5, quello soggetto alle indagini della giustizia sportiva e di quella ordinaria, vinto dalla nostra Juventus grazie alla magnifica vittoria al Meazza sul Milan anche se priva di Ibrahimovic (squalificato per 3 turni per prova televisiva), la partita giocata a Reggio è stata subito causa di grande arrabbiatura per noi juventini, e poi (allora nessuno di noi l'avrebbe predetto), il casus belli di tutti i guai che dal 2006 a tutt'oggi ci tormentano.
Subito, perchè perdemmo una partita che avremmo dovuto vincere almeno 4-2, a causa dell'incredibile arbitraggio di Paparesta; casus belli di tutti i guai successivi, perchè costituì la punta di diamante delle accuse formulate durante Farsopoli. Ricordate i TG del maggio 2006 : ... Moggi accusato di sequestro di persona ... Paparesta chiuso a chiave nello spogliatoio di Reggio (senza acqua nè viveri, aggiungo io, quasi fosse stato portato e nascosto in Aspromonte). Paparesta, ha poi smentito tutto anche pubblicamente.
Il campionato successivo 2005/6, una Juventus ormai distrutta dai media ma ancora in gioco per lo scudetto, all'ultima partita decisiva si trova ancora davanti la Reggina (a Bari per la verità) e ... l'ineffabile Paparesta, che la FIGC, molto attenta ai significati simbolici, inserì nella terna arbitrale come guardalinee.
Del resto anche i nuovi padroni della Juventus curarono i significati simbolici, visto che trasferirono la squadra allo stadio di Bari con un pulmann Tempesta. Nonostante tutto 2-0 per noi e 29° scudo : fu una partita di cui essere fieri, quasiasi altra squadra al mondo, in quella situazione, sarebbe andata incontro ad una disfatta.
Nel campionato 2007-2008, quello del "ritorno" in serie A, a Reggio furono uccise le speranze di una performance straordinaria : ancora un arbitraggio fazioso (non ricordo il servo di turno)completò l'opera della FIGC contro la Juventus, opera che vide il suo culmine qualche partita prima a Napoli, con un arbitraggio infame (due rigori su due tuffi di un nostro ex).
Ecco domani siamo di nuovo a Reggio, per cercare di non farci estromettere dalla prossima Champions League, contro una Reggina che "inaspettatamente" ha risvegliato a Bergamo speranze di salvezza ormai sepolte. Corsi e ricorsi storici? Voglio precisare che non ho niente contro la Reggina, che sono un estimatore di Ciccio Cozza e dell'attuale tecnico della Reggina. C Corsi e ricorsi storici : ma se chi scrive la storia è la FIGC c'è da tremare.
Faccio un appello a tutti i calciatori juventini che saranno in campo domani : non è la Reggina che dobbiamo sconfiggere ma la FIGC, per la quale nutro la più totale disistima.
Forza Juventus, ora e sempre. |