Al di là della debolezza sul piano carismatico (l'anno scorso, con la guerra a Ranieri dei senatori e di una parte dei dirigenti, un direttore sportivo “pesante” avrebbe svolto un ruolo importantissimo nello spogliatoio...dal quale invece usciva ogni spiffero polemico....), dovuta al ruolo vissuto per tanti anni come accompagnatore giovane addetto alle sostituzioni, scudiero di Moggi, e amico di parecchi giocatori, mi pare che il nostro diesse sia elogiato dai media oltremisura per questo calciomercato 2009. Vediamo la sua vicenda bianconera nel complesso.
Non voglio rivangare Calciopoli, il ratto di Ibra e Mutu a costi irrisori etc: diamogli atto di essersi trovato all'improvviso a gestire un momento difficilissimo nel quale la società era allo sbando e quindi estremamente ricattabile. Vorrei qui mettere a fuoco i punti della sua gestione tecnica che non mi convincono.
1 Felipe Melo a 25 milioni era capace di comprarlo chiunque: Corvino aveva fissato la clausola rescissoria, a quella cifra qualsiasi acquirente automaticamente avrebbe concluso. Aggravante: abbiamo svenduto un signor giocatore come Marchionni a 4 milioni nella stessa trattativa, aggiungendone 21 per un lottatore falloso, indisciplinato e ancora abbastanza grezzo. Che oltretutto – non dimentichiamolo – da 7 anni cambia squadra ogni stagione. Speriamo bene, ma credo che con la metà di quei soldi portavamo via Gago al Real Madrid. Dico Gago, il Paulo Sousa di oggi.
2 Zanetti regalato sempre ai viola, con le ridicole motivazioni del contratto in prossima scadenza e della richiesta del giocatore di andar via. Assurdo cederlo perché Cristiano, se sta bene, è uno dei più intelligenti mediani italiani, l'unico davvero “pensante” della nostra rosa di centrocampisti, Diego escluso (Tiago lasciamolo perdere per carità). Se si guarda il discorso dello svincolo gratuito a fine anno, perché non è stato considerato per Poulsen che sarebbe andato a scadenza quest'estate col Sevilla? Perché lo abbiamo pagato 9 milioni di euro e gli abbiamo garantito un ingaggio pazzesco – più di quanto prende Diego!!! - che blocca, visto che ogni acquirente fugge a sentire quelle cifre, le collocazioni future del danese?
3 Un dirigente bravo sa vendere bene i suoi giocatori. Secco non ha saputo trovare squadre che prendessero Tiago e Poulsen, ha regalato Blasi al Napoli e accadrà lo stesso per Zalayeta, ha preso una fregatura colossale da Preziosi nella comproprietà di Criscito (7 milioni per un ragazzo che era già nostro) e nella cessione di Konko (svenduto al Genoa a 1 milione, dopo 10 giorni passa al Sevilla per NOVE!). Inoltre abbiamo una palla al piede come Almiron, che caratterialmente è crollato appena ha indossato la divisa zebrata. Chiunque lo metterà sotto contratto, lo pagherà una briciola. Apro una parentesi su Tiago: al primo giorno di ritiro, un mese fa, è stato DOPPIATO da Ferrara sui 3000 metri. Ciro ha 15 anni di più. Un grande atleta, il portoghese....
4 Rammentare la vicenda-Andrade è sempre utile: comprato col ginocchio già precario, non gli è stata fatta l'assicurazione, dopo un mese si è rotto definitivamente. La società ha perduto quasi 10 milioni di euro. Una leggerezza imperdonabile. Faccio notare che il suo agente è lo stesso di Tiago....
5 Spero che Cannavaro mi smentisca, ma credo che non porterà un grande contributo (certo esperienza e carisma non si discutono, ovvio). Il campo sarà giudice supremo, adesso Fabio pare in difficoltà contro gli attaccanti veloci e negli spazi larghi. Il suo finale di stagione col Real Madrid è stato sconfortante. Se qualcuno pensa di rivedere il Cannavaro del biennio di Capello resterà molto deluso. Potevamo prendere un centrale giovane ed eclettico come Santacroce, oppure – ma per Secco si vede che era troppo logico - mettere sotto contratto Diego Lugano, svincolato dal Fenerbahce. Sottolineo che di Lugano parla stra-bene un certo Montero, che non è il suo procuratore.
6 La conferma di Zebina lascia perplessi, è inaffidabile fisicamente e caratterialmente. Così come la lunga vicenda dei rinnovi di Trezeguet, il cui entourage ha spesso ricattato la società che si è dimostrata molto debole. Il centravanti francese, inoltre, l'anno scorso fu protagonista di una ribellione contro il tecnico nella quale i dirigenti presero parte tardi e in modo maldestro.
7 Caceres, infine. Probabilmente lo valorizzeremo e ci accorgeremo che è bravo. A quel punto dovremo pagarlo, se ci sarà la volontà di riscattarlo, una follia per un terzino: 12 milioni. In caso contrario lo restituiremo al Barça, e noi saremo daccapo per cercare un vero difensore di fascia.
8 Voglio ricordare che stavamo per vedere Nedved con le strisce nerazzurre: per fortuna Pavel è un ragazzo eccezionale, fosse stato per Raiola sarebbe nella rosa di Mourinho. E questo grazie all'inettitudine dei nostri dirigenti, che gli offrirono un contratto a gettone, dopo aver ingaggiato l'ex fuggiasco Cannavaro (solo un anno più giovane) a due milioni l'anno. E incontrando il ceko prima di Juve-Lazio, ma dopo aver già comprato le pagine celebrative dell'addio su Stampa e Gazzetta.... una notevole caduta di stile.
Speriamo che Alessio e chi gli sta sopra e accanto abbiano imparato dagli errori. Che sono stati decisamente troppi. |