Per il Presidente Cobolli.
Presidente, ho letto del suo sfogo per la partita persa con la squadra partenopea sabato sera (coraggioso).
Dico, finalmente si è svegliato, forse ha capito che qualche cosa non va? Per quanto continui a non stimarla (la considero servo del potere), prendo atto della sua alzata di voce e le chiedo un atto di coraggio ancora. Il prossimo 4 novembre allo stadio Olimpico di Torino verrà disputata la partita della “rivincita” (cosi speravo che fosse), una partita in cui potevamo dimostrare che quello che abbiamo vissuto in quest’anno orribile, non fosse solo una truffa a nostro danno, ma una partita per riconciliare milioni di tifosi (nauseati da farsopoli) con il calcio, quello vero che sognavo da bambino. Domenica ho capito (non ho sky e non seguo radiocronache), che purtroppo cosi non sarà, a prescindere da quello che le squadre daranno in campo, Il risultato sarà alterato, il palazzo non può permettersi che il loro castello di false verità venga abbattuto, non può permettersi che la JUVE vinca il campionato, non può permettersi di dare credibilità al calcio. Il marcio è e deve rimanere la JUVE. Per questo Presidente, le chiedo il 4 Novembre faccia scendere in campo la squadra primavera, mandi in tribuna Del Piero, Trezeguet, Nedved, Zanetti, Camoranesi, Buffon……
Dia uno schiaffo a questo palazzo, entrerà nella storia, gli almanacchi riporteranno il suo nome.
Sarebbe un bel gesto, darebbe l’opportunità a 11 ragazzi di entrare nel mondo del calcio che conta, LA SERIE A. Inoltre caro Presidente, macchierebbe anche questo scudetto da un alone di disonore, pensi, esattamente come quello vinto nel 1910 dall’xxxxx (scusi non riesco neanche a pronunciare il nome degli infami) contro la Pro Vercelli, senza parlare degli ultimi 2 scudetti vinti (scusi) assegnati da un certo sig. rossi al suo capo. Sia coraggioso Presidente, forse cambierei opinione nei suoi confronti. Dia un senso a questo calcio che dall’anno scorso senso non ha.
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