Il tribunale di Milano ha assolto Luciano Moggi dall’accusa di aver diffamato Giacinto Facchetti durante una trasmissione tv a Sportitalia “Notti magiche” del 25.10.2010. Nel corso del programma l’ex DG della Juve parlò di “telefonate” di Facchetti relative alle “griglie” e di una “richiesta” dell’ex bandiera nerazzurra “a un arbitro di vincere la partita di Coppa Italia con il Cagliari”.
La sentenza che ha dato ragione a Moggi è arrivata a conclusione di un processo che...
Qualche giorno fa Carlo Tavecchio ha dichiarato «Mi auguro che il presidente Agnelli guardi la situazione con attenzione. Non bisogna confondere il comportamento corretto della Federazione, ma è strano che chi partecipa ad un campionato federale abbia un contenzioso con la Federazione. Prima dell'inizio del campionato il discorso deve essere risolto».
Si potrebbero fare ampie considerazioni sulle parole del presidente della FIGC, e pensando anche solo...
Non ce ne siamo certo dimenticati.
Si avvicina il giorno in cui dovrebbero essere depositate (e quindi rese pubbliche) le motivazioni della sentenza con cui la Corte di Cassazione, nella notte tra il 23 e il 24 marzo di quest'anno, ha chiuso dal punto di vista penale la questione (ad esclusione della parte relativa a Paolo Bergamo).
Da allora, dopo i primi commenti a caldo, è calato un velo di silenzio comprensibilmente giustificato dal fatto che senza conoscere esattamente...
Sembra che il procuratore Palazzi, dopo aver chiesto tre proroghe da quaranta giorni, debba in qualche modo arrivare a breve ad una decisione sul caso Lotito vista la recente apertura da parte della Procura di Napoli di un’indagine penale nella quale il presidente della Lazio è indagato con l’accusa di estorsione. A livello sportivo il presidente biancoceleste rischia il rinvio a giudizio per violazione dell’articolo 1 “principi di lealtà, correttezza e probità”, con conseguente...
Ci risiamo. Dopo i teatrini stucchevoli che hanno riguardato le squalifiche (e le varie retromarce) di Malagò, Tavecchio e Lotito, che a vario titolo hanno interessato la giustizia sportiva in questi mesi, e che ne sono usciti nella sostanza, sempre illesi, la storia si è ora ripetuta.
Squalifiche comminate e poi tolte, inibizioni “che non pregiudicano il ruolo in FIGC”, buffetti ridicoli, tanto per dare un contentino a chi si aspettava, invece, sanzioni serie, aggirando...
Se c’è un episodio che nell’immaginario collettivo può riassumere calciopoli è certamente il famigerato stanzino di Reggio Calabria, quello in cui, dicerie farsopolare, hanno fatto credere che fosse stato rinchiuso l’arbitro Paparesta da Moggi. Leggere che ancora oggi, mediaticamente, viene usato come leva per rimarcare la colpevolezza dell’ex dirigente juventino, sinceramente fa quasi tenerezza.
Sebastiano Vernazza scrive su Sportweek del 04.04.2015:
Leggiamo su “Il Giornale” del 03.04.2015, un articolo firmato da Marco Lombardo in risposta a Piero Ostellino: “Nel calcio non esistono santi, ma voler attaccare un uomo come Giacinto Facchetti dopo morto qualifica chi lo fa. Telefonava anche lui? Probabile,come tutti. Anche se per ora si sa solo che è stato chiamato dall’ex designatore Paolo Bergamo, in versione compiacente. Così com’era in tutte le telefonate che faceva”.
Questa...
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?