L’esperienza insegna che fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio.
Prendiamo le buone notizie con una dose massiccia di buon senso ed impariamo a ragionare senza bisogno di aiuto!
La cosa più brutta che potevano fare alla Juventus è stata fatta senza tener conto delle conseguenze. Io mi immagino bambina quando, anche all’interno di una famiglia di interisti, mi sono appassionata della Juventus..mi ha affascinato l’immagine di certi giocatori, la storia, gli Agnelli, quello...
Confusi e felici. Parafrasando una nota canzone della Nannini credo che molti di noi si sentiranno tali. Perlomeno il sottoscritto. È un anno strano. E su ciò, ormai non ci piove. Ed esiste una forte discrasia tra gli accadimenti che, giorno dopo giorno, coinvolgono la nostra amata Juventus. Oltretutto c’è una forte frenesia – specie in noi di GIÙ LE MANI DALLA JUVE – di voler spaccare in mondo in due. Come dire: vogliamo tutto e subito!
Magari! Ma ciò, forse, non è possibile....
A prescindere da come andrà, alla fine di questi primi 45’, forse i più neri della storia recente bianconera, ribadisco una cosa detta su un editoriale di qualche mese addietro: questi due francesi, Zebina (trattenuto a forza!) e Boumsong (dove l’avete scovato!) non sono degni della Juve. E non potevo esimermi dal segnalarlo ancora! Specialmente se penso a quell’imbecille di presidente (fa parte della stessa categoria) pescato alla fine sul telefonino. A dire che cosa? Svegliati...
Dal Festival di San Remo a quello di San Scemo. Non ve ne siete accorti? Peccato, è andato in onda su Sky, domenica sera, alle ore 20:30. Per i commensali, oltre ai due tra i più incarogniti commentatori ANTI-JUVENTINI che la storia del calcio ricordi, avevano invitato la JUVENTUS. Quella JUVENTUS che – a loro dire – doveva riprendere confidenza con i posticipi domenicali, tanta era la “NOSTALGIA CANAGLIA” di Serie A. Una sorta di “aggiungi un posto a tavola…” Per gli altri,...
Attualità di P. CICCONOFRI del 26/02/2007 16:12:53
Sarà forse una visione romantica della squadra, sarà forse la nostalgia per “la grande Juve”, ma arrenderci al solo ricordo di quello che era non la riporterà grande.
La nuova Dirigenza sta conducendo la ns Juventus come una macchina senza anima e senza cuore, ma i suoi battiti , scanditi ad uno ad uno da tutti noi tifosi, devono arrivare diretti e chiari a tutti quei soggetti che nel proteggersi, proteggono anche le prove della nostra discolpa.
Basta usare schemi, freni...
Non riesco a sorridere al 100% neanche oggi. Scusatemi ma è così. Eppure c’erano tutti gli ingredienti per farlo. A cominciare dalla tripletta di capitan Del Piero che lo porta in vetta alla classifica dei cannonieri. Infatti, a rovinare la festa c’è stata una maschera, anzi due. Non solo quella di Carnevale proposta un po’ avventatamente da una società disorganizzata, della quale – onestamente – importa poco in quanto tale. Disturba, invece, soprattutto quella di mister Didier...
Siamo sempre più frastornati! E se i media – ormai non è una novità – trovano sempre l’unico e solo capro espiatorio e colpevole nella Juventus, la società (questo pseudo – società) non ci difende. Affatto!
Il marasma, allora, avvolge tutto l’ambiente e sento, fortemente, puzza di bruciato. Mi spiego meglio. Questa società ormai ci ha dato in pasto ai nemici di sempre: quella stampa che ogni qualvolta che c’è da accusare è pronta a sguainare gli artigli.
Ne pagano le conseguenze...
IL NOSTRO SONDAGGIO
Dopo la Cassazione su Moggi, cosa dovrebbe fare ora la Juve?